Ale Acoustic & Yamamura

Salve a tutti,

prima di partire per le ferie, navigando in rete, ho trovato questo sito riguardante un sistema 6 vie prodotto dai costruttori in oggetto.

Un "impiantino" sicuramente costosetto ma anche tanto impegnativo nella messa a punto, ma mi faceva piacere condividere la visione con i gazebini... 

Un anticipo:



e ovviamente il sito:

http://twogoodears.blogspot.it/2013/07/jean-hiraga-meets-ale-and-be-yamamura.html

Ciaoooo!!!!

Questo impianto e' di un mio amico in Emilia che conosco da 25 anni,e ho seguito negli anni l'evoluzione di questo impianto.
Sono amico inoltre di Yamamura che mi aveva costruito nel 1990 un amplificatore a valvole 8 telai dal peso di 230 kg.
ed un giradischi con piatto sospeso ad aria.

Questo impianto e' il frutto di una evoluzione di circa 10/12 anni,partendo dai normali driver ALE serie DE in 3 vie,per arrivare a questo
6 vie con driver ALE della serie SUPER,tenete presente che il top commerciale di ALE,il modello DEP pesa 23 kg,mentre questi pesano,cadauno,
90 kg per il medio e tweeter e 120 per i mediobassi/bassi.

Inoltre hanno tutti la membrana in berillio.

Amplificazione e' a transistor mono da 30 watt in alta corrente,ultimo progetto di Yamamura,tutti fatti a mano da lui,ed in questo sistema ci sono 12 ampli.

La sorgente e' liquida,un computer raffreddato ad acqua con un programma per la musica piu' un crossover digitale a 8 vie,usato a 6 vie in questo caso,
dove si puo' regolare,mentre si ascolta,il taglio,e la pendenza da 6 db a 120 db.

Il suono e' indescrivibile,molto naturale,trasparente,veloce,insomma un' altra dimensione da quello che siamo abituati ad ascoltare normalmente.
Difficilissimo da mettere a punto,date le miriade regolazioni del crossover, ma ultimamente quel genio di yamamura l'ha sistemato in modo quasi perfetto.

Saluti
Gianni

gianni60 ha scritto:Questo impianto e' di un mio amico in Emilia che conosco da 25 anni,e ho seguito negli anni l'evoluzione di questo impianto.
Sono amico inoltre di Yamamura che mi aveva costruito nel 1990 un amplificatore a valvole 8 telai dal peso di 230 kg.
ed un giradischi con piatto sospeso ad aria.

Questo impianto e' il frutto di una evoluzione di circa 10/12 anni,partendo dai normali driver ALE serie DE in 3 vie,per arrivare a questo
6 vie con driver ALE della serie SUPER,tenete presente che il top commerciale di ALE,il modello DEP pesa 23 kg,mentre questi pesano,cadauno,
90 kg per il medio e tweeter e 120 per i mediobassi/bassi.

Inoltre hanno tutti la membrana in berillio.

Amplificazione e' a transistor mono da 30 watt in alta corrente,ultimo progetto di Yamamura,tutti fatti a mano da lui,ed in questo sistema ci sono 12 ampli.

La sorgente e' liquida,un computer raffreddato ad acqua con un programma per la musica piu' un crossover digitale a 8 vie,usato a 6 vie in questo caso,
dove si puo' regolare,mentre si ascolta,il taglio,e la pendenza da 6 db a 120 db.

Il suono e' indescrivibile,molto naturale,trasparente,veloce,insomma un' altra dimensione da quello che siamo abituati ad ascoltare normalmente.
Difficilissimo da mettere a punto,date le miriade regolazioni del crossover, ma ultimamente quel genio di yamamura l'ha sistemato in modo quasi perfetto.

Saluti
Gianni

   
Credo alle tue parole!    
Ciao a presto!

PS: Curioso il computer raffreddato ad acqua! 

Il computer e' stato fatto in Giappone da lui con un suo amico ingegnere della Sony

Saluti

Dimenticavo,
il costo di una coppia di questi driver e' di circa 70.000 euro,ed un po' di piu' quelle dei bassi

Saluti

Grazie infinite delle informazioni che hai postato Gianni!!

Mi sa che di questo impianto ci aveva accennato qualcosa Pietro circa 3 anni fa durante una sua visita dal proprietario, come pure l'anno passato il profeta in patria di Audio Tekne.
Spero che il crossover gestisca anche il volume "master", altrimenti a spostare 12 monopole volume... 
Immagino che qui siamo oltre il già straordinario Main Speaker AT, che ho ascoltato l'anno scorso??

Il giradischi di Be che hai avuto è quello che ha anche questo appassionato col braccio a pantografo? A vederlo in foto è bellissimo anche se ho letto dei capricci di cui soffriva il braccio appunto... 

Ma di questa compagnia chiamata Yamamura Crawley Limited hai qualche informazione? In rete non ho trovato nulla!!

Ciaoo!!