piroGallo ha scritto:
devo confessare con un pizzico di vergogna che non sono mai riuscito a farmi piacere lo strumento clavicembalo... trovo sempre scuse per ascoltare qualcos'altro.
Lo trovo... noioso? Forse non è la parola giusta ma, insomma spero di rendere l'idea. Ognuno ha i propri scheletri
Non penso che sia un problema... ognuno ha il suo modo per godere della musica. All'inizio quando cominciai ad ascoltare questo strumento dopo anni di consuetudine al pianoforte, mi ritrovai spiazzato. Il suono mi sembrava uniforme, e la mancanza di varietà dinamica mi sembrava schiacciante. E noiosa.
In realtà, i migliori strumentisti arricchiscono e variano lo strumento utilizzandone i diversi registri (con bellissimi effetti timbrici) e mediante un uso oculato dell'agogica. Inoltre il contrappunto suonato su un clavicembalo fa uno strano effetto, nel senso che quando si infittisce dà una sensazione cerebralmente analoga al cambio di dinamica, come se tu percepissi l'ispessimento orizzontale del suono (diciamo così armonico) come un incremento della sonorità complessiva dello strumento, anche se il volume resta invariato.
Si tratta di un codice, di un linguaggio, di un suono diverso da quelli moderni. C'è chi come me si intestardisce nel capire (anche per ottusa ostinazione) e quindi alla fine - con più o meno fatica - riesce a comprenderlo e finisce che non lo cambierebbe con nulla al mondo nella musica della prima metà del settecento e precedente (con una unica eccezione per il clavicordo, e con il fortepiano/pianoforte che subentra da Mozart/Clementi in poi). E chi invece proprio non riesce a farsene una ragione di adattarsi ad uno strumento che come potenzialità espressive è inevitabilmente inferiore all'onnipotente pianoforte moderno.
Comunque secondo me non dovresti completamente gettare la spugna. Una volta ogni mille dischi dovresti riprovarci a confrontarti con questo strumento. A volte, improvvisamente, si accende una scintilla e si apre un mondo, e questo vale anche per molti autori che - fino ad un certo momento - ci sono sembrati incomprensibili e poi, improvvisamente, ci folgorano.... Ben sapendo però che se ti dovesse continuare a non piacere, il clavicembalo, di fatto è cosa poco importante... non ti privi di alcun frammento della musica occidentale, in fondo...