Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Della Concertante prova ad ascoltare Vengerov. Me l'aveva raccomandato Vito qualche mese fa e mi è piaciuto molto
Vengerov non lascia indifferenti: o si ama o si odia - interessante comunque

pluto ha scritto:Vedo che le opinioni cominciano a divergere su molte cose ed in fondo è bello così tutto sommato.

Pogorelich:
Mi sembrava che si fosse appannato - credo fosse entrato in crisi dopo la perdita della moglie sua musa molto più anziana di lui etc. Mi piacerebbe se Carlo mi potesse segnalare i dischi di questa seconda parte carriera che lui ritiene meritevoli-- Tks

Pogorelich non ha inciso più niente che non avesse preparato con Alice Kedzeradze. La sua ultima incisione in studio è quella dei 4 Scherzi di Chopin, di qualche mese successiva alla morte della moglie. Disco che, come tutto l'ultimo Pogorelich, è davvero di livello altissimo.

Stupefacente anche suo Brahms: nel disco c'è un intermezzo op.118 n.2 che dura 10 minuti. Io dal vivo gliel'ho sentito fare anche in 15. Una cosa sublime, che capisco che qualcuno possa rigettare se appena si fa sfiorare dal dubbio e non si abbandona alla attività mesmerizzatrice del Nostro eroe.
Io quell'intermezzo l'avrò sentito suonare da una dozziina di pianisti, chi più (Zimerman miracoloso) chi meno tutti hanno detto la loro. Pogorelich mi ha sempre lasciato impotente, incapace di analizzare di capire di anticipare il momento successivo di sentire soddisfatte le mie aspettative di ascoltatore avveduto... ogni volta era un "trip". Poi ho provato a suonarlo anche io con la più grande lentezza che mi sentivo di poter sopportare senza perdere la bussola: il mio record è stato di 8 minuti (otto).

Si parlava di Haydn, e di Mozart... non oso immaginare che cosa possa dire PPP dei dischi di Pogorelich ... ovviamente per me sono ambedue da sancta sanctorum.
Ma in definitiva io parlo sempre da pianista mai sbocciato, che di fronte al gesto estremo del visionario supremo soccombe e sente messa a nudo tutta la sua mediocrità. Posso capire che per un fruitore meno ossessivo di me invece certe cose non riescano proprio ad andare giù.

Ho sentito parlare male, appunto anche da ascoltatori preparatissimi, perfino del suo Mussorgsky, della sua Sonata di Liszt, della sua Seconda Sonata di Scriabin, che sono per me tutte cose che arrivano sul monte Everest anche quando mi metto il cappello di Beckmesser in testa.

Ora Pogorelich suona solo dal vivo, e spesse volte con grande generosità: un suo programma di qualche anno fa comprendeva 3a Sonata di Chopin, 2a di Rachmaninoff, 4a di Scriabin, e due notturni di Chopin. Generalmente zero bis.
Ma ha riproposto anche un abissale Gaspard de la Nuit, ben diverso da quello d'acciaio inciso da ragazzo, con tutto Le Gibet in uno stupefacente gioco di doppio scappamento su ogni sibemollle ribattuto che nemmeno Michelangeli riuscì a completare così a fondo. Due vole l'ho sentito e due volte gli è riuscito questo miracolo di performance di controllo. La sua 111 invece non mi ha mai aperto il cuore, in quei casi ci vuole sempre Arrau (o Gould, se vogliamo passare "al di là").

E' il migliore pianista vivente? non so... sicuramente per me è uno di quelli che più volentieri vado ad ascoltare.

Poi puoi incappare nella serata in cui davvero lasci germogliare lo scetticismo, non ti scatta la scintilla, non hai voglia di metterti alla prova e sì, allora ti assale il dubbio che ci sia un bluff dietro e non salvi un'unghia (a me non è mai capitato, ma capisco perfettamente che il rischio è dietro l'angolo). L'ho detto: per me il suo approccio con il pubblico è quello dello sciamano con il villaggio.

Comunque fra una serata Beethoven con Schiff (per carità, epocale), o l'ennesimo recital Chopin-Pollini (troppi ne ho seguiti e tanti ne ho anche amati), o il russo di turno (Sokolov e Pletnev esclusi, si capisce) che mi fa anche lui la Sonata di Liszt, o il cinese di grido che mi fa due concerti beh... preferirei mille volte una Sonatina di Clementi da Pogorelich.

Ciao
C

Beh, se tu mi dicessi ad esempio lo Schubert di Schiff, forse anch'io preferirei Pogorelich. Se non altro non rischieremmo di addormentarci.

Difronte invece alla Tempesta o all'opera 111 beethoveniane eseguite da Schiff, o al suo Mozart attuale, non ho dubbi nel cambiare perentoriamente idea... ciao ciao Pogorelich...

A Pletnev difficilmente rinuncerei.... Sokolov lo ascolto in ginocchio e adorazione

ema49 ha scritto:
Viste le tue preferenze, la risposta sorge spontanea:
Il Requiem Tedesco di Brahms
Il Requiem di Fauré
Cantata 147, 82, 106 (Actus Tragicus), 180, 181, 182, 183, 184 di Bach
La Passione secondo Giovanni di Bach (che sicuramente ti piacerà)
La bella mugnaia e Viaggio d'Inverno di Schubert

Mi fermo quì. Disposto a pagar pegno se qualcuno di questi suggerimenti non incontri il tuo gradimento. Mi sembra d'aver capito dove sei diretto..

Ho deciso di cominciare dal requiem tedesco.
Quali fra questi mi consigli? (per la pre-selezione mi sono affidato alle recensioni di classicstoday). Tieni conto che da niubbo quale sono non sono in grado di apprezzare completamente l'interpretazione artistica, mentre le mie orecchie sono purtroppo sensibili alla qualita' della registrazione :-) Purtroppo se suona male non riesco a proseguire l'ascolto...abbiate pieta' di me!

Massimiliano, se posso dire anch'io qualcosa

Dei 2 Telarc, quello di Shaw è molto buono (io ho il vinile originale). Però l'edizione che hai postato tu credo sia diversa , forse rifatta per cui non ti saprei dire

Altre versioni che a me piacciono molto

Klemperer Emi con Dieskau e la Shwarkpof
Sinopoli DG
Karajan DG

*****

Sono anch'io curioso di sentire cosa gradiscono gli altri e già che Ema ha raccomandato il requiem di Fauré, gli chiederei i suoi consigli x acquisti quando ha un minuto

realmassy ha scritto:
Ho deciso di cominciare dal requiem tedesco.
Quali fra questi mi consigli? (per la pre-selezione mi sono affidato alle recensioni di classicstoday). Tieni conto che da niubbo quale sono non sono in grado di apprezzare completamente l'interpretazione artistica, mentre le mie orecchie sono purtroppo sensibili alla qualita' della registrazione :-) Purtroppo se suona male non riesco a proseguire l'ascolto...abbiate pieta' di me!

Una più che buona interpretazione, davvero ben registrata, è questa:





Niente affatto male (stranamente..), l'interpretazione di Karajan, che però soffre di una registrazione non eccelsa:








L'interpretazione che preferisco, registrata decentemente, è questa:






Probabilmente il miglior compromesso tra qualità artistica e bontà della tecnica di registrazione è la prima (Sawallisch). Tralascerei Shaw. Ho recentemente acquistato Harnoncourt, ma non ho avuto modo di ascoltarlo.

Avrei un'idea da proporre, derivante dalla riflessione sul post di Fausto etc, e sulla falsariga del gioco a suo tempo proposto simpaticamente da Vito x le varie versioni sulla Suite x Vc nr 1 di JSB. (poi magari lo ripetiamo Vito su qualcos'altro - in fondo è stato divertente)

- proponiamo una decina di titoli a testa (magari con le foto che sono sempre più convincenti di un semplice titolo scritto) che rappresentino un buon suggerimento x incominciare sulla classica. Che siano un buon connubio tra buon suono e buona interpretazione (visto che i novizi gradiscono sempre più il buon suono inizialmente)

- poco importa se ci dovesse essere qualche titolo in comune

- vedete voi se postarlo qua (dove sarebbe logico da una parte e meno da un'altra). Per una migliore lettura un post a parte più leggero sarebbe forse più indicato in quanto più facilmente consultabile

- restando su CD/SACD che sono forse i più reperibili. Mettere un vinile Mercury introvabile ai più non avrebbe senso, così come mi sembra di capire che gli analogici siano in minoranza x forza di cose

- invito aperto naturalmente a tutti i frequentatori di questo post (gira che ti rigira siamo noi 3 + Carlo, Archibugius Archigius e Massimiliano)

Idee e suggerimenti???
Ciao

Gianni, del Requiem di Fauré (giustamente definito "La ninna nanna della morte", intimistico, scuro, per certi versi simili al Requiem di Brahms... non a caso li ho entrambi suggeriti a Massimiliano) ho solo due versioni:


Una grandiosa da un punto di vista interpretativo, direzione Celibidache:






Una grandiosa come qualità tecnica di registrazione, ma...







Suggerirei a Massimiliano, qualora il Requiem incontrasse i suoi gusti, di prenderli entrambi..Godetevi questo istruttivo video:

Gian la proposta non mi spiace, ma aspetto di sentire i nostri neofiti....

Ciao Ema, avrei voluto vedere il video, mi da un errore, è solo un problema del mio PC.

pluto ha scritto:Avrei un'idea da proporre, derivante dalla riflessione sul post di Fausto etc, e sulla falsariga del gioco a suo tempo proposto simpaticamente da Vito x le varie versioni sulla Suite x Vc nr 1 di JSB. (poi magari lo ripetiamo Vito su qualcos'altro - in fondo è stato divertente)

- proponiamo una decina di titoli a testa (magari con le foto che sono sempre più convincenti di un semplice titolo scritto) che rappresentino un buon suggerimento x incominciare sulla classica. Che siano un buon connubio tra buon suono e buona interpretazione (visto che i novizi gradiscono sempre più il buon suono inizialmente)

- poco importa se ci dovesse essere qualche titolo in comune

- vedete voi se postarlo qua (dove sarebbe logico da una parte e meno da un'altra). Per una migliore lettura un post a parte più leggero sarebbe forse più indicato in quanto più facilmente consultabile

- restando su CD/SACD che sono forse i più reperibili. Mettere un vinile Mercury introvabile ai più non avrebbe senso, così come mi sembra di capire che gli analogici siano in minoranza x forza di cose

- invito aperto naturalmente a tutti i frequentatori di questo post (gira che ti rigira siamo noi 3 + Carlo, Archibugius Archigius e Massimiliano)

Idee e suggerimenti???
Ciao

Massimo ha scritto:Ciao Ema, avrei voluto vedere il video, mi da un errore, è solo un problema del mio PC.

Ho provato, Massimo, tutto regolare col mio computer..

Ma dove sono andate a finire le paginate della II° parte del trhead?

Mi sembra ci sia una certa confusione..pagine che scompaiono, Carlo che posta le sue idee (sue, eh?..ma la sua pervicacia finirà per rendermelo simpatico) sull'intera storia pianistica planetaria nel posto per me sbagliato, suscitando interessanti dibattiti sulla Carrà..Boh???

Dimenticavo: Buongiorno a tutti

Buongiorno

Si c'è un pò di confusione

Sparite pagine dici? Avremo raggiunta la seconda archiviazioni per troppi post da parte del sistema?

Sollecito Air perché costruisca un secondo link, come ha fatto per la prima sezione delle nostre discussioni, da lasciare in vista.

Grazie.


PS: sono contento tu abbia apprezzato la Carrà

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Buongiorno

Si c'è un pò di confusione

Sparite pagine dici? Avremo raggiunta la seconda archiviazioni per troppi post da parte del sistema?

Si, sono sparite quasi 70 (!!!!) pagine e non sono archiviate come è stato fatto con la prima parte. Verifica anche tu.

Non mi ricordo più come si fa ad andare a vedere le discussioni archiviate....

...comunque comincio a temere che vista la volubilità della nostra piattaforma (prima sezioni della discussione archiviate altrove, poi pagine amputate) ci dobbiamo rassegnare alla assoluta volatilità e temporaneità delle nostre discussioni in rete.....

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

PS: sono contento tu abbia apprezzato la Carrà

Ragazzi qualche altro suggerimento sui concerti per strumenti a fiato di Mozart?
Rigrazio intanto Pluto per il suo suggerimento sulla Concertante (mi metterò alla ricerca).

Per la proposta dei 10 pezzi di classica per incominciare...io posso semplicemente dire la mia, da semi-profano del genere, per quello che può valere.

De Nada Archibugius, a me fa sempre piacere, anche perchè quando cerco copertine etc (come in questo caso) m'imbatto in qualche sito dove scopro che il Decca con Rostro e Britten con l'Arpeggione è salito a 400/500 dollari e quindi ingrasso di un paio di chili.

Per venire a noi, esiste un disco che è una favola: un Decca serie SXL 2238 (cioè il top over the tops) di Peter Maag con London Symphony contenente

- il Clarinet concerto con Gervase De Peyer
- e 2 concerti x corno (l'1 ed il 3) con Barry Tuckwell

Il vinile è ricercatissimo e costosissimo ma esiste una splendida ristampa Speaker Corner. Il Disco è questo



Il disco che ha postato tu non so se sia un Cd od un vinile ma potrebbe avere il concerto x clarinetto di cui parlo trattandosi di una ristampa della serie economica Ovation

Per me questo è il max. Ora te ne cerco qualcun altro che dovrei avere

archigius ha scritto:
Ho poi preso anche questo:

http://i.prs.to/t_200/dg4693622.jpg

non l'ho ascoltata molto, ma per ora non è che mi convinca moltissimo...incisione molto digitale ed interpretazione freddina.

Su questa integrale volevo darti una risposta, ma mi è uscito di mente, anche perché ho visto che Gianni aveva affrontato l'argomento (ma sul concerto per clarinetto e sulla sinfonia concertante, probabilmente gli è sfuggito il primo sito). L'Orpheus è un pregevole ensemble che non ha un direttore e difficilmente le sue interpretazioni sono al di sotto dell'ottimo..Quasi sicuramente il tuo non gradimento è legato ad una cattiva registrazione. Personalmente non possiedo una integrale, dovresti postarmi i n.ri d'opera, che non si riescono a leggere.
Se li posti, vedo di trovare qualcosa nella mia incasinatissima cd-discoteca. Sottomano ho la Gran Partita K361 e il quintetto per piano e fiati K452, ma i lavori per fiati dovrei averli tutti.

Ho dato un'occhiata ai titoli che ho. Dunque un altro gran vinile è questo:



Per i concerti di Corno, resto sempre fedele a Barry Tuckwell e Peter Maag sempre x la Decca - tra l'altra appena rimasterizzato in CD (io ho il vinile):



Ho anche il DG di Karajan ma è assai inferiore.

Tornando ai concerto x clarinetto c'è un bel disco di Kubelik ed i Berliner contenente anche il concerto di Weber ma non sono riuscito a trovare l'equivalente CD

Altro disco interessante un DG di Abbado e Chicago symphony contenente

il concerto nr 3 x corno
quello x fagotto KV 191
quello x oboe Kv 314 e visto che ti piace Haydn
quello x tromba di Haydn

il disco è questo



Ottimo disco in CD contenente il concerto x flauto KV 313 e quello x Oboe KV 314 con Bohm ed i Wiener. Il vinile è questo ma esiste il CD che ha la faccia disegnata ad acquarello di Bohm


Potresti valutare un ottimo CD Philips di Marriner direi uno dei suoi migliore in virtù anche dell'eccellenza dei solisti

Aurele Nicolet al flauto
Holliger all'oboe
Bauman al corno
Thunemann al fagotto tutta gente con i contro cass. Il disco contiene la concertante , quella con la nuova ricostruzione KV 297B ed il concerto x oboe:

Foto piccola sorry



e per finire andrei in casa Erato con uno splendido concerto x flauto e arpa con Lily Laskine all'arpa e JP Rampal al flauto e 2 concerti x flauto solo



*****
Comunque volendo farsi una buona idea senza spendere molto ci sarebbe questo della DG a 35 dollari in giro:



Se poi non abiti distante da me....

Allora ho capito male. Io intendevo le opere per fiati, come la Serenata "Gran partita" o il Quintetto per fiati e pf. Se intendiamo i Concerti o la musica da camera con fiati (come quintetto con clarinetto, quartetti con flauto, divertimenti con corno..) allora..

Aspetta, mi fai venire il dubbio che non ho capito un cacchio io invece..

Giuseppe svela l'arcano pls

Comunque sia Emanuele, io sono debole su quelle opere che citi tu, per cui mi piacerebbe se tu e Vito con comodo proponeste qualcosa. Archibugius poi si pappa quello che gli interessa. In fondo sono opere di cui parliamo raramente ed è una bella occasione

Io mi riferivo ai concerti, ma vanno bene anche le altre opere, io sono molto curioso e se mi piacciono mi pappo tutto.
Nello specifico, i concerti della Orpheus Chamber Orchestra erano:

- Clarinetto K.622

- Sinfonia Concertante K.364

- Fagotto K.191

- Corno (tutti)

- Oboe K.314

- Flauto K.313

- Flauto ed arpa K.299

archigius ha scritto:Io mi riferivo ai concerti, ma vanno bene anche le altre opere, io sono molto curioso e se mi piacciono mi pappo tutto.
Nello specifico, i concerti della Orpheus Chamber Orchestra erano:

- Clarinetto K.622

- Sinfonia Concertante K.364

- Fagotto K.191

- Corno (tutti)

- Oboe K.314

- Flauto K.313

- Flauto ed arpa K.299

Allora ho capito male io, anche perché in mezzo c'era la Sinfonia concertante...