Cosa stiamo ascoltando in questo momento

Buongiorno e  buon fine settimana 

È un'eresia dire che la voce della Reno mi ricorda quella di Mina?

Questa dei giapponesi Ghost, è sempre stata un'opera difficile da recensire, per quanto sia camaleontica.
Si parte con quattro movimenti: un'adunata di spiriti chiamati dapprima da una serie abulica di dissonanze, e poi da un caos di melodie sporche. Sassofono, tastiere, basso e percussioni s'inseriscono lentamente, quasi disintegrandosi in un'atmosfera onirica e vorticosa, soffiata attraverso un flauto jazzy. Tuttavia, più ci si immerge nel misticismo, più ci si allontana da esso, perché una volta terminata la danza strumentale, si viene catapultati nel psych-pop a metà strada tra Pink Floyd e King Crimson. 
Partono in sequenza ballate languide, piece da camera, un boogie hard-rock e pure una spoken-word accompagnata da strumenti tradizionali orientali.
Una stramberia d'avanguardia che fece scuola 

la batteria YES dopo Bruford

chi vuol capire, capisca
ciao gianni

giaiant ha scritto:

  e vai di balera texana!

 

Diffusori 

Antonio Turi ha scritto:



 

Diffusori 

hey hey ma che numero hai?