64 Audio

64 Audio è un produttore americano di IEM con sede nella zona metropolitana di Portland, Oregon; nonostante quanto potrebbe suggerire il nome del fondatore e ingegnere capo Vitaliy Belonozhko. 
Sono attivi sia nel campo del professionale che del mondo audiofilo, con una linea Custom stampata in 3D e una Universal Fit con corpo tornito in alluminio.


Qui illustrerò brevemente la seconda Universal, che si divide a sua volta in una linea con driver completamente in balanced armature (BA), e una ibrida con BA + driver dinamici per i bassi (DD). Ognuna ha un "tuning" abbastanza personale e diverso, a quanto si legge. In generale, le ibride hanno più "punch" in basso e una risposta più a V, mentre le BA sono più veloci nei transienti e neutre nel tuning.


Tutte fanno uso della tecnologia TIA (Tubeless InEar Audio) per i driver degli acuti: in pratica sono delle BA in aria libera, non contenute in un cilindretto come quelle tradizionali.
Inoltre sono "semi-aperte" usando un'altra tecnologia proprietaria, APEX, dei cilindretti che comunicano con l'esterno alleviando la pressione sui timpani. Alcuni modelli li hanno incorporati, altri li hanno sostituibili dall'esterno con altri che hanno la seconda funzione di amplificare o ridurre la risposta dei bassi.
Di base sono installati gli M15 (15dB), come alternativa nelle IEM che lo concedono, sono disponibili gli M20 (20dB, più "potente") e MX (10dB, più "flat").
Come terza nota interessante, hanno un crossover che le rende abbastanza insensibili all'impedenza di uscita dell'amplificatore/DAP a cui sono collegate.


Ibride:


1) Nio, 9 driver (1 DD + 8 BA), APEX sostituibile, prezzo europeo di listino 1900 Euro.


2) Trió, 3 driver ovviamente (1 DD + 2 BA), prezzo 2500.


3) Fourté, 4 driver altrettanto ovviamente (1 DD + 3 BA, qui il driver TIA è usato anche nei medi), prezzo 4000. 
    Esiste una versione limited chiamata Fourté Noir, con un tuning lievemente più "dark" e differenze estetiche.


Pure BA:


4) U12t, 12 driver, APEX sostituibile, prezzo 2200 Euro.


5) U18t (o U18 Tzar), 18 driver, APEX sostituibile, prezzo 3300.






Fourté Noir:

Hanno appena aggiornato il logo, modificandolo leggermente. Forse per questo è in corso una vendita scontata, presso alcuni venditori e lo stesso shop online interno.

Quello delle IEM è un mondo estremamente affascinante secondo me, e dove la tecnologia può riservare numerose sorprese.
Ma (MA) con 3000 euro ci escono le Veritè Closed, o la Stellia.
Non si starà esagerando?

Lu Mazzmarill ha scritto:Quello delle IEM è un mondo estremamente affascinante secondo me, e dove la tecnologia può riservare numerose sorprese.
Ma (MA) con 3000 euro ci escono le Veritè Closed, o la Stellia.
Non si starà esagerando?

Secondo me no.
La resa sonora tra una 64 Audio Trio' e una Stellia a mio gusto vira a favore della in ear...naturalmente imho

Mi son spiegato, come al solito, malissimo.
Sono oggetti piccoli, praticamente miniaturizzati, pensati per il trasporto. Suoneranno anche meglio della Stellia, ma io la Stellia non la porterei mai in giro. Già girare con un DAP da 700 euro (e relativa IEM da 5/600) mi farebbe venire i sudori freddi...
Ma forse son paranoico.

Quello che volevo dire è: perché pensare e fare così costoso un oggetto che se scivola cade in un tombino? :D

Lu Mazzmarill ha scritto:Mi son spiegato, come al solito, malissimo.
Sono oggetti piccoli, praticamente miniaturizzati, pensati per il trasporto. Suoneranno anche meglio della Stellia, ma io la Stellia non la porterei mai in giro. Già girare con un DAP da 700 euro (e relativa IEM da 5/600) mi farebbe venire i sudori freddi...
Ma forse son paranoico.

Quello che volevo dire è: perché pensare e fare così costoso un oggetto che se scivola cade in un tombino? :D

Ahhh ok...non avevo capito...
Io personalmente cerco di stare attento, non le lascio in macchina e le porto sempre sempre con me se sono in giro.
Quando non le ho nell'orecchio sono riposte in una custodia rigida al sicuro...

Io non ci riuscirei mai, fisicamente. La custodia la attaccherei con lo scotch al mio corpo, tipo cintura esplosiva
Scherzi a parte, beato chi può permettersele. Io sto risparmiando da un po' per una Cinesina da 600 euro...

Lu Mazzmarill ha scritto:Io non ci riuscirei mai, fisicamente. La custodia la attaccherei con lo scotch al mio corpo, tipo cintura esplosiva
Scherzi a parte, beato chi può permettersele. Io sto risparmiando da un po' per una Cinesina da 600 euro...

Ah beh, tanto la mia di casa non esce 
La userò attaccata agli ampli grossi, o al Kann in... mobilità domestica!

Qui un gran bel lavoro di recensione dei modelli ibridi, già citato da Grifone:
http://theheadonist.com/2021/02/01/review-64-audio-shootout-nio-trio-fourte-noir/

Hanno rilasciato misteriose immagini di nuove realizzazioni in uscita quest'anno. Quella di destra pare fichissima, come immagino sarà il prezzo...

Però è molto interessante che si possano sfruttare in interno con ampli desktop.
Io ho messo gli occhi su una cinesina da 60ohm che mi stuzzica da morire... 
https://hifigo.com/products/kinera-nanna-electrostatics-iems-hybird-ba-electrostatic-drivers-earphones?variant=39286191456430

Lu Mazzmarill ha scritto:Però è molto interessante che si possano sfruttare in interno con ampli desktop.
Io ho messo gli occhi su una cinesina da 60ohm che mi stuzzica da morire... 
https://hifigo.com/products/kinera-nanna-electrostatics-iems-hybird-ba-electrostatic-drivers-earphones?variant=39286191456430

Sembra molto interessante

Comuqnue Barone,sarei molto curioso di paragonare le tue nuove in ear con le mie  Tio trio'...chissà cosa ne esce...

GRIFONE1973 ha scritto:Comuqnue Barone,sarei molto curioso di paragonare le tue nuove in ear con le mie  Tio trio'...chissà cosa ne esce...

Le Triò erano le altre che mi interessavano, dopo aver letto un po' di recensioni: sembrano molto "divertenti" con un tuning a V, dovrebbero ricordare un po' le Sony Z1R che mi piacciono tanto. Poi però ho trovato su Thomann un b-stock delle U18t scontato quasi del 30%... dovrebbero arrivarmi lunedì o martedì.

GRIFONE1973 ha scritto:

Lu Mazzmarill ha scritto:Però è molto interessante che si possano sfruttare in interno con ampli desktop.
Io ho messo gli occhi su una cinesina da 60ohm che mi stuzzica da morire... 
https://hifigo.com/products/kinera-nanna-electrostatics-iems-hybird-ba-electrostatic-drivers-earphones?variant=39286191456430

Sembra molto interessante

Un noto canale YouTube la definisce la sua IEM preferita, ma crinnacle l'ha stroncata...
Come al solito, figurarsi se metteva tutti d'accordo

Lu Mazzmarill ha scritto:

Un noto canale YouTube la definisce la sua IEM preferita, ma crinnacle l'ha stroncata...
Come al solito, figurarsi se metteva tutti d'accordo

Amico mio, Crinacle ha valutato B- la ZMF Vérité... lascialo perdere, dammi retta :)

B- una cuffia che se avessi fondi a sufficienza comprerei a occhi non chiusi, sbarrati.
Ma hai visto come ha valutato la Spirit Radiante?

Più piccole di quello che credevo!

Barone Birra ha scritto:Come terza nota interessante, hanno un crossover che le rende abbastanza insensibili all'impedenza di uscita dell'amplificatore/DAP a cui sono collegate.

Sono loro a spiegarlo così?
Non mi intendo di elettronica ma il crossover si dovrebbe occupare di distribuzione delle frequenze ai vari driver. Si occupano anche dell'impedenza?

Lu Mazzmarill ha scritto:Non si starà esagerando?

No dai ... un driver dinamico e due balanced a 3.000 dollari sono regalati.

carloc ha scritto:

djansia ha scritto:

Lu Mazzmarill ha scritto:Non si starà esagerando?

No dai ... un driver dinamico e due balanced a 3.000 dollari sono regalati.

Basta non comprarli.

Mazzmarill ha fatto un'osservazione e gli ho risposto con ironia che sono prezzi assolutamente esagerati.
"Basta non comprarli" è uno zero a zero che non serve a nessuno, non insegna niente.
Può andare online sui siti Sony, Shure, Sennheiser, Beyer, JH, Westone e via dicendo. Può anche leggersi la storia e intendo le origini delle IEM e qual è il settore cui sono principalmente destinate, così scoprirebbe che metallo forgiato dagli Dei o 26 driver per canale sono un inutile "orpello" senza senso per esempio, perché se pesa ed è grossa la IEM risulterà scomoda se non addirittura impossibile da indossare o utilizzare in determinate situazioni. Sony con la IER Z1R l'ha avuta questa critica da parte di molti: com'è possibile che la loro top IEM sia più scomoda della loro stessa "The Queen" che è una sovraurale con driver da 70mm?

djansia ha scritto:

Barone Birra ha scritto:Come terza nota interessante, hanno un crossover che le rende abbastanza insensibili all'impedenza di uscita dell'amplificatore/DAP a cui sono collegate.

Sono loro a spiegarlo così?
Non mi intendo di elettronica ma il crossover si dovrebbe occupare di distribuzione delle frequenze ai vari driver. Si occupano anche dell'impedenza?

Sì, scusa la mia imprecisione, è un circuito proprietario che è associato a quello del crossover ma funziona indipendentemente, lo chiamano "LID Linear Impedance Design" e lo spiegano così:

LID is a proprietary circuit that corrects the non-linear impedances of the drivers, restoring proper interaction with the source and preserving the desired sound signature.
Smartphones, body packs, amps, and DAPs produce audio with different output impedances. The interaction of the earphone impedance curve with the sources may result in the same IEM sounding different with different sources. LID mitigates these inconsistencies, so you can enjoy the same sound across sources.


Comunque le loro top Fourté e U18 non lo possiedono, forse perché le prime sviluppate, o forse perché non le hanno pensate da usare coi telefoni.

djansia ha scritto:

Può andare online sui siti Sony, Shure, Sennheiser, Beyer, JH, Westone e via dicendo. Può anche leggersi la storia e intendo le origini delle IEM e qual è il settore cui sono principalmente destinate, così scoprirebbe che metallo forgiato dagli Dei o 26 driver per canale sono un inutile "orpello" senza senso per esempio, perché se pesa ed è grossa la IEM risulterà scomoda se non addirittura impossibile da indossare o utilizzare in determinate situazioni. Sony con la IER Z1R l'ha avuta questa critica da parte di molti: com'è possibile che la loro top IEM sia più scomoda della loro stessa "The Queen" che è una sovraurale con driver da 70mm?

E' un'osservazione, quella del prezzo rispetto all'oggetto, che troviamo spesso nelle varie discussioni del forum con le medesime valutazioni... 
Io penso che sia un'osservazione lecita, ma che si scontra col pragmatismo del mercato, in cui chi l'ultimo "step" qualitativo viene fatto pagare caro, consapevolmente con le dimensioni del venduto e in rapporto alla ricerca. E' lo stesso discorso di chi si compra un Maserati Levante al posto di un Nissan Qasqai: porti sempre un sacco di roba, puoi fare sterrati leggeri e hanno 4 ruote, quindi chi spende di più è per "inutili orpelli senza senso".

A quanto ho capito dalle mie letture, le balanced armature hanno grandi vantaggi di miniaturizzazione e rapidità di funzionamento, ma col grosso limite di "range" di funzionamento abbastanza limitati. In sostanza, più grande è la frequenza di cui si devono occupare (specie in basso), peggiori e compromesse saranno le prestazioni. In pratica, più driver metti, più puoi suddividere il lavoro in step di frequenza fra di loro, ottimizzandoli. Metterne 18 in un tappo di birra, a ogni modo, non è operazione tecnicamente da nulla.

Della Sony IER Z1R ho letto anche io severe critiche al loro "atrocious fit". Credo il motivo sia stato volerle far suonare devastanti in basso come le sorelle maggiori MDR Z1R, ficcandoci 2 driver dinamici, il più grande da 13 millimetri. Insomma è venuto fuori un tamburo, ma se si hanno le orecchie grandi immagino siano sufficientemente comode.

Al di là delle esternazioni di djansia, che non commento per il quieto vivere, stai tutto abbottonato Barone su queste U18t.
Suonano almeno?  

Se vanno al mercatino fammi un fischio 

Avian ha scritto:Al di là delle esternazioni di djansia, che non commento per il quieto vivere, stai tutto abbottonato Barone su queste U18t.
Suonano almeno?  

Se vanno al mercatino fammi un fischio 

A breve dei commenti più completi, devo avere un po' di tempo per giocare coi vari tip e moduli apex. Quello che posso anticipare è che tecnicamente e musicalmente sono molto valide. Il tuning mi piace.