Cuffie di qualità per bambini

Salve a tutti,
mi stavo domandando se conosceste cuffie di qualità adatte ai bambini (4-6 anni), adatte in termini di ergonomia in relazione alle dimensioni della testa e delle orecchie ovviamente.
Ho visto che ci sono dei prodotti "per bambini" come le Puro Sound Labs - BT2200, le JBL JR300BT e forse le Sony MDR-ZX110...ma come possono mai suonare?!?

Io stavo pensando alle Bowers & Wilkins P3 (o P5 anche se mi sembrano più grandi), le avete provate? Che dimensioni ha l'archetto?

Mi piacerebbe fare un regalo che abbia un senso dal punto di vista della qualità dell'ascolto, avete consigli?

Grazie

Jays, anche...

Ciao, mio figlio ha 11 anni e da almeno 4 usa le P3 per sfotify e gli calzavano molto bene anche allora.
Le P5, che pure ho avuto in passato, le ricordo un po' più grandi (..ma forse ricordo male) e quindi meno indicate.

Fermo restando che a mio parere i bambini dovrebbero usare le cuffie il meno possibile, sia perché la fonte del suono è molto vicina sia per l'impossibilità da parte nostra di controllare il volume e l'eventualità che a loro "scappi".
Per fortune mio figlio ne fa un uso molto sporadico.

Forse e dico forse, un paio di cuffie aperte sarebbero più indicate perché creano meno pressione, sempre che le condizioni ambientali lo consentano, nel senso che se il luogo non è silenzioso potrebbe tendere ad alzare il volume e allora il vantaggio dell'aperta diventerebbe uno svantaggio...

Andrea121 ha scritto:
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Io stavo pensando alle Bowers & Wilkins P3 (o P5 anche se mi sembrano più grandi), le avete provate? Che dimensioni ha l'archetto?
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 le P3 a riposo ovvero tutte chiuse sono così

Grazie mille oDo, ora dorme ma domani misuro la testa e faccio due conti!

Concordo con te quando dici che le cuffie dovrebbero essere usate il meno possibile dai bambini, nel mio caso mio figlio non le usa mai, in realtà sono  io che lo invito a provare e quando le mette ne è entusiasta.
Abbiamo ascoltato musica, mezzora per volta, due sole volte e i è piaciuta molto l'esperienza, si concentra e conosce, riconosce e capisce i vari generi musicale. Essendo insieme il volume lo tengo sotto controllo io, questo aspetto non mi preoccupa, poi quando cresce...li ci sarà poco da fare, come del resto per tutti gli altri aspetti salienti della vita.

Mi piacerebbe "educarlo" ad un buono e corretto ascolto in cuffia, assaporando la musica e non solo fruendone in maniera distratta.
Credete sia sbagliato o abbia poco senso?

Edmond ha scritto:Jays, anche...

Non le conosco, che modello hai ascoltato? Impressioni?

Andrea121 ha scritto:Grazie mille oDo, ora dorme ma domani misuro la testa e faccio due conti!

Concordo con te quando dici che le cuffie dovrebbero essere usate il meno possibile dai bambini, nel mio caso mio figlio non le usa mai, in realtà sono  io che lo invito a provare e quando le mette ne è entusiasta.
Abbiamo ascoltato musica, mezzora per volta, due sole volte e i è piaciuta molto l'esperienza, si concentra e conosce, riconosce e capisce i vari generi musicale. Essendo insieme il volume lo tengo sotto controllo io, questo aspetto non mi preoccupa, poi quando cresce...li ci sarà poco da fare, come del resto per tutti gli altri aspetti salienti della vita.

Mi piacerebbe "educarlo" ad un buono e corretto ascolto in cuffia, assaporando la musica e non solo fruendone in maniera distratta.
Credete sia sbagliato o abbia poco senso?
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Io credo che abbia molto senso e ho cercato di farlo anch'io con i miei,  finora con buoni risultati: loro spaziano abbastanza e non sono molto interessati alle hit del momento, quelle che ascoltano la maggior parte dei loro coetanei. Le conoscono e talvolta le ascoltano (per fortuna, vivono nel loro mondo sociale, mica devono fare i marziani), ma non si limitano a quello ed entrambi (maschio 11 e femmina 8) hanno passione e si applicano al loro strumento, ovvero pianoforte e chitarra.
spesso i bambini hanno la tendenza a ripercorrere sempre gli stessi percorsi, per esempio a vedere sempre gli stessi film o ascoltare gli stessi brani; spingerli ad ascoltare nuove cose,sempre con calma e senza forzature, li aiuta invece a sviluppare il desiderio di provare nuove strade

finora è così, poi un giorno arriverà una specie di malattia detta adolescenza che fa sì che contino solo i loro pari . Vedremo allora cosa succederà...tuttavia le basi restano e non si dimenticano