Non mi hai convinto
Comunque qualcuno potrebbe postare la risposta in frequenza di una Spiritlabs e di una Grado?
Comunque qualcuno potrebbe postare la risposta in frequenza di una Spiritlabs e di una Grado?
SmokeIII ha scritto:Ho voglia di fare una domanda scema:
Comè possibile che la Grado costruendo le proprie cuffie (mi sembra dal 1959) non abbia mai pensato alla “tipologia” di suono che ricreano le spiritlabs??
Cioè non è che semplicemente loro voglio dare quel suono e basta?
Secondo me qualsiasi cuffia più o meno può essere elaborata,ma questo incide sul suono che in origine è pensato in un determinato modo da chi le ha progettate..
Le devo ascoltare è vero,ma a me sembra strano che possa rimanere fedele al suono pensato in origine.Magari semplicemente le Grado sono Grado e le Spiritlabs sono le Spiritlabs.
P.s. sono più domande
Oltre ai complimenti per la cuffia voglio farti i miei più sinceri complimenti per lo stand delle cuffie ahahahdankan73 ha scritto:Quando si parla di modificare le grado/alessandro si parla sia del confort che del suono.
Io posseggo una grado 60 vintage avrá una 20 di anni e dopo attente letture sono intervenuto in questo modo: ho sostituito le griglie per aver maggiore areazione della camera del driver, per questo ho usato una particolare griglia in acciaio inox, tagliata con andamento 3D, che serve in origine per un settore dove l'andamento dei flussi dei gas é importante.
La stessa da anche una rigidezza assoluta alla camera del driver.
Sul driver ho anche messo del blue tac per attutire gli alti graffianti.
Inoltre ho preso dei pad e li ho forati sono simili a quelli originali ma leggermente piú rigidi non come i flat diciamo una via di mezzo.
Infine ho messo un accessorio in pelle sull'archetto per migliorare il confort.
La cuffia cosi mi piace da morire la amplifico con un vhf 1 di Bandalex e per il rock e il jazz é fenomenale anche a confronto con le altre mie cuffie la Senny Hd 650 e la Beyer 990 pro.
Stefano
Io non voglio convincere nessuno!SmokeIII ha scritto:Non mi hai convinto
Comunque qualcuno potrebbe postare la risposta in frequenza di una Spiritlabs e di una Grado?
jerda ha scritto:
Oltre ai complimenti per la cuffia voglio farti i miei più sinceri complimenti per lo stand delle cuffie ahahah
No ho capito cosa intendi due cuffie non ci stanno é abbastanza piccolo. Sotto la cuffia cosa?jerda ha scritto:Probabilmente accorciando il manico terrebbe senza problemi due paia in orizzontale anche ahahahah
Che gli hai messo all'estremità sotto la cuffia? E
Johnny1982 ha scritto:
le spirit labs cambiano varie cose ... il drive se prendi la R già di suo è elaborato ... i padiglioni sono di alluminio , la cuffia è più pesante , cambia il cavo ...
vale la pena ascoltarle (io ho sentito la R), per i generi metallari non è il massimo , ma è senza dubbio molto rock ...
non è una cuffia da usare in estate ... però i padiglioni grandi sono molto più comodi di quelli piccoli grado...quelli piccoli li trovo scomodissimi.
personalmente non è a livello di HE-6 e denon ... ma costa anche abbastanza meno ... sono 2 fasce diverse ... ce la battiamo tranquillamente con he400i , senny hd600 ecc ecc il livello è per me simile ma hanno impostazioni diverse ...
jerda ha scritto:su Headfi ho trovato un thread di 300 pagine su modifiche delle grado in cui si parla di modifiche totali, molti comprano direttamente i driver delle diverse cuffie e il resto dei pezzi singolarmente... finchè ci capirò qualcosa in questa matassa ci vorrà tempo e sono sicuro ci sono anche altri 3d
supertrichi ha scritto:Ciao a tutti,
anch'io mi sono cimentato con le modifiche: cavo, padiglioni e pads.
La cuffia si presta e nei limiti arrivi ad una buona personalizzazione del suono,
https://photos.app.goo.gl/8lk9B5YvLL9Izfhe2
Il rapporto q/p è inarrivabile ma ci sono dei limiti oggettivi nell'estensione dei bassi e nel comfort .
Nonostante i mod la giudico inferiore alla HD650.
In questo sito, qualche accessorio: http://turbulentlabs.com/