pepe57 ha scritto:
Ma non c'è segreto alcuno.
Di Platine ne ho avuti due e così ai tempi cercai il materiale che ne riportava le misure di base perché mi pareva caricare un po' troppo il medio basso (con le mie casse ovviamente) pur provandoci diverse testine e bracci.
Stereo Sound (anche se osanna da sempre EMT e Pioneer ha sempre fatto misure estremamente affidabili già dal 1976) come sempre faceva i test dei vari gira e trovai quelle del Platine.
Non devi pensare che se ci sono picchi di risonanza a 6K o (ancor peggio) a 3.5 KHertz) sentirai dei sibili. Se usi una testina adeguata la cosa la stemperi e semplicemente otterrai un suono finale che il tuo inter sistema contribuirà ad offrirti.
Per me, in quei momenti, fine anni 70, si cercava di offrire dei piatti di alta massa isolandoli sia tramite molle che sospensioni gommose/elastiche di varo tipo. Questo causava di fatto alcuni problemi a livello di risonanza, semplicemente non era un parametro che veniva considerato. Solo verso fine 1980 la cosa emerse (proprio un famosissimo numero di Stereo Sound fu il primo a mettere a confronto una decina di giradischi usando anche questo parametro).
Oggi non mi pare di ricordare un progetto attuale ove a massa elevata venga abbinata una sospensione che non sia rigida (ma se mi sbaglio correggimi).
I piatti, se non quelli economici sono formati da un insieme di materiali diversi per portare le FR a livello di 1 o 2 Hertz.
Questo proprio per evitare in primis che l' oscillazione "lenta" attorno ai 3 - 5 Hertz (tipica di quei piatti ad alta massa e sospesi) diventi un problema.
Sul motore, considera che proprio il distributore inglese di Verdier offre un kit di modifica e più di una esiste per cercare di risolvere la FR (se vai a cercare fra i proprietari di Verdier è un po' di anni che si scambiano opinioni nel merito).
Io non denigro per nulla i Verdier, li ho avuti e come per altri oggetti ho preferito altro. Questione di gusto? Sicuramente.
Ma questo non toglie che una macchina progettata 40 anni fa, pur innovativa per i tempi presti il fianco a cose che nel tempo sono state evidenziate. Come ogni medaglia, ogni oggetto ha un suo rovescio ed oggi ci sono giradischi alle misure molto più performanti che però, inseriti in certi sistemi danno un suono che appare "smorto" se confrontato, ceteris paribus, ad alcuni "vecchi" pieni di difetti alle misure.
Cosa che ovviamente si può ribaltare quando inseriti in altri sistemi.
Le gomme del 1980 confrontate con quelle odierne non tengono il passo se usate su auto moderne e gomme moderne su auto d' epoca sono un controsenso (ed obbrobrio a mio avviso).
Io reputo i bracci da 12" superati dalle necessità di oggi, comunque ne ho sempre uno che uso con soddisfazione in quanto facente parte di un certo contesto, questo non toglie che il suo momento inerziale sarà sempre più elevato di un braccio da 9" per cui oggettivamente non sarà in grado di fare certe cose altrettanto bene (ed altre le farà meglio, però so quali e so che non mi interessano). Ma in quel contesto, ha dei pregi che me lo fanno tenere, se fosse stato inserito in un altro sistema molto probabilmente lo avrei sostituito.
Per quanto riguarda il mio suggerimento a favore dello SMEV + base SME ho spiegato le ragioni e ho anche precisato che per me c'è (sempre a mio gusto) di meglio, ma proprio per non sviare da quello che è l' elenco indicato dei papabili mi sono guardato bene da aggiungere quali.
Anche perché, come mi pare di aver precisato, poi non si può mai sapere che risultato uno ricerca, quale è il suo gusto, il suo sistema (ambiente incluso). In tal senso, diversamente da altri, ben difficilmente mi vedrai scrivere in chat:" questo è il migliore" (probabilmente direi ad un amico che conosco bene, per me, ti piacerà di più, o in privato direi che per me è certamente un passo avanti, ma sempre precisando: a mio gusto).
Francamente a me, qualunque scelta venga fatta da chi ha posto la domanda, non è che porti disturbo di sorta.
Però mi sembra anche assurdo sostenere un prodotto sulla base del fatto che piace usato nel proprio sistema senza accettare osservazioni così neutre ed influenti che riguardano, per l' appunto, solo l' aspetto tecnico.
Non ho mai pensato, come fa Gefrusti, che in base ai dati tecnici si saprà come suona. Dico sempre che per me le misure sono condizione necessaria, ma non sufficiente, al risultato ricercato.
Va quindi sempre ricordato, a mio parere, che ogni situazione fa a sé, non si può mai sapere con certezza se un consiglio è giusto per una altra persona e situazione.
In tal senso se una persona mi chiede un parere fra tre oggetti, di sicuro non ne aggiungerei un quarto (pur avendo magari delle mie convinzioni in merito) di mia volontà.
Se un giorno vorrai, ti esprimerò in PVT il mio pensiero relativamente a diversi oggetti e vedrai che, pur magari non amandoli (o amandoli), non ne denigrerò/idolatrerò neppure uno nell' ambito di un risultato.
PS: della Magnum non ho scritto perché non l' ho avuta.
PS2: parlare di picchi di risonanza nei giradischi/bracci e testine (pensa in realtà ci dovremmo includere anche l' impedenza dell' ingresso phono) è uno dei fattori che più ci indirizza verso il comportamento del sistema analogico.
PS3: senza voler sminuire il personaggio JC Verdier, che si è dimostrato ampiamente capace ed appassionato negli anni e gran lavoratore, quindi degno di stima, ricorda che lui era un semplice diplomato in elettronica, non un ingegnere in fisica/meccanica. Questo semplicemente per ricordare che certe delucidazioni te le potrebbe meglio dare un amico laureato in fisica meccanica (di cui penso tu ti possa fidare) come faccio io che quando ho dei dubbi, chiedo ad un amico che è docente di queste materie (ed anche di elettronica ma di quella non chiedo nulla che tanto non ci capisco niente).
Permettimi , ma mi sembri questa volta assai poco convincente .
Insomma le tue Certezze su picchi di risonanze a 80- 150-3000 e 6000 Hz , che se fossero realmente tali sarebbero degne più che di un giradischi di fonovaglia , sarebbero basate su percezioni di sibili e su misure di stereo sound , fatte chissà come è con chissà cosa , magari fatte a confronto con altri giradischi in cui doveva risultare più performante un altro gira.
Sappiamo entrambi che non esiste il componente perfetto , ed evidenziare le pochissime recensioni negative fatte di un prodotto che ha fatto storia , e continua d'essere un riferimento , mah mi sembra a dir poco poco rispettoso .
Potrei riempire pagine e pagine di recensioni eclatanti sulla Platine !
Avresti potuto dire piuttosto che essere un progetto vecchio degli anni 70 , che là platine e' stata pressoché copiata di sana pianta nei gira Da Vinci , solo pochissimi anni fa !
Anch'io e' La seconda Platine che possiedo , e di e rinforzi particolari in gamma bassa- medio bassa non ne ho percepiti né di sibili , e per certo le Avantgarde che non sono sicuramente diffusori scuri e poco esuberanti in gamma medio-alta , anzi, l'avrebbero X certo evidenziati.
Forse avresti fatto meglio più che a provare bracci e teste diverse a rivalutare diffusori, cavi supporti ecc dell'impianto .
Non basta alle volte fermarsi all'acquisto di ottimi prodotti . Io ad esempio ho smaltito tutti i cavi Audio Note e Kondo perché li trovavo eccessivi in alcuni parametri , tranne forse il vecchi VX di interconnessione , eppure se si desse retta al web o al distributore chi possiede amplificazione di quei marchi sembrerebbe obbligato ad utilizzarli .
Trovo anche più eccessiva un testa AN Io Ref rispetto una Benz lo ,pur piacendomi di più .
Il motore poi diventa deficitario perché il distributore inglese vuol far soldi vendendo vari upgrade , dichiarati tali da lui ?
Io dico sempre che l'errore più grande del nostro impianto lo introduciamo noi audiofili , spesso incapaci a far rendere a dovere i giocattoli a nostra disposizione .
Comunque per quanto reputiamo insostituibili ed eccellenti i nostri componenti dell'impianto , anch'essi sono intrinsecamente portatori di errori/difetti .
Per questo dobbiamo lavorarci sopra , cercare di incastrare alla perfezione tutt'e le tessere del puzzle .
Sono convinto che nel tuo puzzle là platine non fosse una tessera che si incastrasse alla perfezione , così come può accadere per molti altri impianti , non per questo la cosa ci autorizza a denigrare cercando conforto in una recensione negativa di uno dei pochi ! O come si dice in gergo a stroncare un prodotto di tale rilevanza.
Questo è uno dei motivi per cui suggerisco sempre di imparare a "copiare" da chi certe esperienze le ha fatte prima di noi.
Io ad esempio , per quello che è stata la mia esperienza con giradischi Micro Seiki , dovrei parlarne in modo assolutamente negativo , ma me ne guardò bene , perché era palese solo che aumentassero i difetti del mio Impianto ma non c'era nulla di oggettivamente imputabile al singolo oggetto .
Certo difendo le mio scelte , ma non sono un tifoso di un marchio , e non mi serve sottolineare che Verdier o altri siano o meno laureati , ingegneri o semplici geni , ho un nipote ingegnere ed un altro che studia al conservatorio ma non vorrei però che sia necessario avere un curriculum vitae di riguardo , per poter ottenere credibilità e dare rispetto.
Mi spiace caro Pietro , ma a mio modo di vedere , questa tua ultima risposta , mi stupisce ancor più di quanto mi abbia sorpreso la tua prima uscita ,,,, né chiacchiereremo con calma .
P.S.
Anche gli Sme sono progetti dotatissimi !
P.S.2
Consigliare marchi , modelli può servire pure per farsi capire e conoscere , per aiutare chi è meno preparato ed anche per aumentare un pochino il proprio alter ego ,,,,insomma per godere in altro modo della nostra passione !
Ciao!