Burson Conductor V2

Burson ha lanciato una bella campagna Indiegogo per finanziare il nuovo Conductor

https://www.indiegogo.com/projects/conductor-v2-usb-soundcard-8watt-head-amp-preamp#/

Versione V2 senza dac e V2+ con dac

Posizione interessante.
In tutto il mondo i consumi crollano e questi chiedono ai clienti di finanziare gli acquisti delle loro materie prime pagando in anticipo? Auguri

il conductor v2 non è piu il soloist?
porelli, han finito li soldi

pluto ha scritto:Posizione interessante.
In tutto il mondo i consumi crollano e questi chiedono ai clienti di finanziare gli acquisti delle loro materie prime pagando in anticipo? Auguri

Il crowdfunding è la piaga del 2015
Lh Labs e Pono però hanno dimostrato che funziona alla grande, quindi ci sta che ci provino pure loro

montanari ha scritto:il conductor v2 non è piu il soloist?
porelli, han finito li soldi

Esteticamente mi sembra uguale al Conductor Virtuoso, quindi penso sia un Conductor Virtuoso V2.
E' potente il doppio del Virtuoso attuale.

nel frattempo cercando in rete
pare che siano passati da 4 a 8W su 16ohm

postato in contemporanea!

bello!!

Io non ne so nulla ... e poi cè ancora qualcuno che prende Burson ... ?

Amuro_Rey ha scritto:Io non ne so nulla ... e poi cè ancora qualcuno che prende Burson ... ?

Sì, uno l'han già venduto

Almeno non si potrà più dire che non i Burson non hanno la potenza sufficiente per pilotare le "Cinesi" ...

montanari ha scritto:nel frattempo cercando in rete
pare che siano passati da 4 a 8W su 16ohm

Veramente c'era già scritto nel link...

Potrebbe essere una sorta di prevendita.Naturalmente soddisfatta solo nel caso si raggiunga il finanziamento richiesto;non mi sembra irraggiungibile,anzi.Vorrei vedere che investimento chiederebbero altri blasoni...
E poi chissà quante aziende investono utili in progetti invece di chiedere finanziamenti alle banche?
P.S. Felice di essere corretto se reputate.

Amuro_Rey ha scritto:Almeno non si potrà più dire che non i Burson non hanno la potenza sufficiente per pilotare le "Cinesi" ...

Penso che sta cosa bruci parecchio a Burson e secondo me l'ostinazione nel perseguire quel risultato è lodevole,se non altro perché dimostra che credono fortemente nella loro filosofia costruttiva/sonica.
Se poi ci arrivano abbassando il prezzo,cosa ci sarebbe di male?

JUSTINO ha scritto:
Veramente c'era già scritto nel link...

Potrebbe essere una sorta di prevendita.Naturalmente soddisfatta solo nel caso si raggiunga il finanziamento richiesto;non mi sembra irraggiungibile,anzi.Vorrei vedere che investimento chiederebbero altri blasoni...
E poi chissà quante aziende investono utili in progetti invece di chiedere finanziamenti alle banche?
P.S. Felice di essere corretto se reputate.

E' la base del crowd funding, al posto che chiedere finanziamenti alle banche li chiedono alle persone.
Questa cosa era nata per dare la possibilità di finanziare nuove idee per aziende nascenti che non riuscivano ad ottenere finanziamenti dalle banche, ma adesso la usano un po' tutti.
Il problema è che si compra un oggetto che ancora non esiste e a volte si hanno ritardi giganteschi sulla consegnata stimata (vedi LH lab e il loro Geek Pulse) oppure i prodotti ultimati sono distanti dalle promesse (il Pono è stato abbastanza bistrattato da chi l'ha preso a scatola chiusa),
Ovviamente Burson avendo già una buona base avrà già un prototipo pronto e funzionante e voglia avere delle prevendite per avviare la produzione di massa.

turo91 ha scritto:

Il crowdfunding è la piaga del 2015
Lh Labs e Pono però hanno dimostrato che funziona alla grande, quindi ci sta che ci provino pure loro

…Sarebbe interessante ascoltare cosa ne pensa il ns. Distributore Italiano, Playstereo, su questa nuova iniziativa di Burson!!!

best56 ha scritto:

…Sarebbe interessante ascoltare cosa ne pensa il ns. Distributore Italiano, Playstereo, su questa nuova iniziativa di Burson!!!

Be credo che non dirà alcun che dato che è così che le cose vanno ed alla fine decide sempre il produttore non certo il distributore e che c'è chi fa di molto molto peggio io non mi scandalizzerei più di tanto non vedo l'ora che esca penso sarà la fine del Made in Germany

...Ma se lo scopo e di mantenere più bassi i prezzi del prodotto,uno ci può anche stare...e poi a me in pssato hanno dimostrato di essere affidabili e corretti, ed i loro prodotti suonano bene.

Sicuramente da provare
E col crowfunding o aspetti second hand on headfi
O nuovo
Comunque lo compri (alla cieca rifacendomi all altro tread)

best56 ha scritto:...Ma se lo scopo e di mantenere più bassi i prezzi del prodotto,uno ci può anche stare...e poi a me in pssato hanno dimostrato di essere affidabili e corretti, ed i loro prodotti suonano bene.

con la prevendita diretta si pappano il guadagno di distributore e negoziante, han meno rischi di magazzino e non hanno esposizioni e interessi bancari da pagare.
se abbassano il prezzo del 5% e mantengono gli stessi volumi di vendita in un paio di anni si comprano la Apple....

...Graziano, so che tratti Marketing ma non esageriamo...la Apple è inarrivabile x Volumi di Affare, ed ogni anno fanno sempre più fatturato

best56 ha scritto:...Graziano, so che tratti Marketing ma non esageriamo...la Apple è inarrivabile x Volumi di Affare, ed ogni anno fanno sempre più fatturato

eheh, vabbeh, forse ci mettono un po´piu´di tempo.
e comunque bisogna vedere come articoleranno, nel caso ottengano riscontro, la situazione.
bypassare la rete vendita, per una azienda gia´strutturata in tal senso, puo´anche non essere tanto indolore, pensate solo alla assistenza e alle comunicazioni e alle distanze, tempi e costi in gioco in un ambito mondiale.
che si possa fare non ci piove, ma bisognerebbe riorganizzare tutto....

quanto alla fine del made in germany, spero di no, non saprei dove trasferirmi.... (credo di essere allergico al pelo di koala...)

....Ti assicuro che tra la Bella Germania e la Selvaggia Australia, senz'altro preferisco la seconda meta...anche perché è poi vicina ad un'altra Terra Bellissima come la Nuova Zelanda, dove la Qualità della Vita è notevole!!!...Ma non mi lamento neanche della mia adottata Terra, la Sardegna!!

grazianux ha scritto:

con la prevendita diretta si pappano il guadagno di distributore e negoziante, han meno rischi di magazzino e non hanno esposizioni e interessi bancari da pagare.
se abbassano il prezzo del 5% e mantengono gli stessi volumi di vendita in un paio di anni si comprano la Apple....

E' un fantastico modo per abbattere i rischi d'impresa e ridurli al minimo.
Se centrano il finanziamento ne hanno già venduti un 50/60 saltando direttamente distribuzione e tutto avendo i soldi in anticipo.

turo91 ha scritto:

E' un fantastico modo per abbattere i rischi d'impresa e ridurli al minimo.
Se centrano il finanziamento ne hanno già venduti un 50/60 saltando direttamente distribuzione e tutto avendo i soldi in anticipo.

si pero´alla prima grana con la garanzia, assistenza, spedizione o comunicazione di questo prodotto rischiano di sputtanarsi il nome derivato dal lavoro di anni (loro e della ottima rete commerciale esterna).
e´uno attimo on line.
quindi se vogliono farlo, devono organizzarsi benissimo (se sono 50/60 non vedo grossi problemi, ma se fossero 2000 in una botta, non saprei....).

best56 ha scritto:....Ti assicuro che tra la Bella Germania e la Selvaggia Australia, senz'altro preferisco la seconda meta...anche perché è poi vicina ad un'altra Terra Bellissima come la Nuova Zelanda, dove la Qualità della Vita è notevole!!!...Ma non mi lamento neanche della mia adottata Terra, la Sardegna!!

non dubito.
ma una copiosa quantita´di banconote sono sicuro garantirebbe una discreta qualita´della vita pressoche´ovunque, valle della morte compresa.
in mancanza di cio´, nuova zelanda e australia sono bellissime da turisti, ma se devi raccogliere patate, fare il muratore o battere tasti su un pc otto ore al giorno per portarti la pagnotta, probabilmente non ci sono grossissime differenze con il resto del mondo piu´o meno civilizzato.
l´e´dura piu´o meno ovunque.

grazianux ha scritto:

si pero´alla prima grana con la garanzia, assistenza, spedizione o comunicazione di questo prodotto rischiano di sputtanarsi il nome derivato dal lavoro di anni (loro e della ottima rete commerciale esterna).
e´uno attimo on line.
quindi se vogliono farlo, devono organizzarsi benissimo (se sono 50/60 non vedo grossi problemi, ma se fossero 2000 in una botta, non saprei....).

L'obbiettivo del crowdfunding sono 50.000 $, quindi siamo sui 50/60 pezzi.
In teoria finita la campagna la vendita dovrebbe tornare in mano ai distributori ai prezzo di listino pieno indicati nella pagina.

turo91 ha scritto:

L'obbiettivo del crowdfunding sono 50.000 $, quindi siamo sui 50/60 pezzi.
In teoria finita la campagna la vendita dovrebbe tornare in mano ai distributori ai prezzo di listino pieno indicati nella pagina.

per 50/60 pezzi non vedo il senso.
scontenti solo i distributori, e non credo ti arricchisca.
e se hai problemi con gli esemplari spediti........