anche perchè qualcuno si sarebbe stracciato le vesti...
C'è da dire, innanzitutto, che le due cuffie sono equipaggiate con cavi non stock, il che significa, soprattutto per la 800, un risultato sonico un pelino "diverso", ed in considerazione del bilanciamento di entrambe, una resa dinamica che in alcuni casi non ha eguali...
La 800 nasce come cuffia "audiofila", si è detto tante volte:
headstage molto ampio, a scapito a volte, secondo me della corretta individuazione degli strumenti e della loro "dimensionalità";
dettaglio spettacolare, medi dolcissimi, estremi di banda superiore un po' sopra le righe, e i bassi, i famigerati bassi della 800, che hanno diviso, dividono e divideranno gli appassionati di questi trasduttori...
La leggendaria HP2, oggetto di culto, novella Elena di Troia, per le contese all'ultimo sangue che è capace di scatenare....
è effettivamente un oggetto d'altri tempi, soprattutto per i materiali utilizzati per costruirla, ma anche per il suono che è capace di tirare fuori da quei drivers ospitati in una struttura alla "telletubbies"...
Il suono è senza effetti speciali, ed a volte, questa sua neutralità è irritante, vorresti tirarle fuori un'anima più sbarazzina, più incline al divertimento...niente da fare... Lei non riproduce uno strumento musicale...è lei stessa lo strumento che in quel momento sta riproducendo...
Inizialmente ascoltata è un pelino scura, il medio molto presente, ma mai fastidioso, un basso molto definito ma non profondissimo...presa "da sola" può benissimo non entusiasmare.
E' quando la poni a confronto con altri "gioielli" che ti rendi conto che a questi manca sempre qualcosina...non so se sono riuscito a spiegarmi...
Ora, nel caso dei due esemplari che ho la fortuna di possedere la Sennheiser HD800 è equipaggiata con un cavo bilanciato Alo Audio Sxc, mentre la Joseph Grado HP2 monta un cavo bilanciato V3 della APureSound.
Con tali configuarazioni le due cuffie, dalle connotazioni diametralmente opposte, tendono ad avvicinarsi!!! (e quì le vesti si stracciano!!!)
Mi spiego...
Il cavo della 800 lavora molto bene, secondo me, sia sulla dinamica che sulla resa delle basse frequenze, stemperando l'esuberanza in gamma alta.
L'Apuresound della HP2 le conferisce una leggerissima personalità in più, pur non stravolgendone le peculiarità.
Si può dire che lo sforzo maggiore lo compie la 800 per avvicinarsi alla "signora", riscoprendosi, con l'Alo Audio, molto più musicale e corposa, rispetto alla versione sbilanciata e con il cavo originale.
L'headstage rimane pronunciato ma la dimensionalità degli strumenti e la loro collocazione diviene più credibile, perdendo quella sconcertante tridimensionalità, criticata da alcuni.
Entrambe, insomma, soddisfano ampiamente le aspettative degli audiofili più esigenti, dimostrandosi le cuffie più universali del panorama cuffiofilo...
Le Hp2 sono ormai fuori produzione da diverso tempo, anche se, con un pò di fortuna, ma con molta attenzione, di tanto in tanto se ne trova qualcuna, soprattutto nel mercato estero.
L'hd800 è attualmente il modello top di casa Sennheiser e non è difficile neanche trovarne di usate in giro.
La possibilità, poi, di cambiare il cavo, senza spedirla chissà dove, aumenta sicuramente l'interesse di possederne un esemplare che, opportunamente "trattato" non sfigurerebbe affatto al cospetto della mitica fuoriserie.