Led Zeppelin Remastered by Jimmy Page

pevaril ha scritto:

Davvero? Ho sempre saputo che almeno i primi 3 dei Led Zeppelin fossero stati incisi molto artigianalmente, sebbene con grande attenzione da parte di Page

Forse vale per il 1*,album un po' più underground,inciso praticamente in presa diretta in studio (gli Olympic di Londra),anche perché i LZ sono sempre stati band da palco (specialmente in USA) più che da studio,ma il 4* ad es fu mixato al Sunset Sound di N.Y...studio fra i top,anche se poi a Page non piacque e decise di cambiare tecnico del suono..per Houses of the holy si scelsero gli E.Ladyland di N.Y. e gli Olympic di Londra,affidandosi a E.Kramer come ingegnere,lo stesso di mr. Hendrix...l'enigmatico Presence fu inciso a Monaco,nel pluririchiesto studio dove incideranno anche gli Stones il mitico Black & Blue..per In through the out door si scelsero invece gli studi Polar di Stoccolma,quelli degli Abba,per intenderci.
Il discorso cmq e' un po' complesso perché spesso il gruppo registrava durante le pause dei tours e poi Page volava in altre città per il missaggio..Memphis..Ardent Studios..A&R di N.Y..quindi il suono come al solito dipende da diversi fattori..tenete presente sempre che incidevano per la Atlantic..e non dimenticate mai che Peter Grant,il 5* LZ,era un volpone..
la magia nera di Page creo' tantissimi problemi,ma solo una cosa riuscì a fermarli:
Il punk.

lizard ha scritto:,ma solo una cosa riuscì a fermarli:
Il punk.

Anche se poi il tempo è sempre il miglior giudice.
Il fenomeno punk si sciolse come neve al sole e ci vuole tutta che le nuove leve conoscano London Calling ma non ho mai visto qualcuno negli ultimi anni segnalare questo disco o la loro discografia (tranne il sottoscritto nella sez cuffie).

Mentre gli Zeppelin piacciono ancora e non solo ai nostalgici attempati come noi ma anche a parecchi giovani. E questo 3D ne è un esempio

Per non parlare dei moltissimi omaggi che artisti di tutto il mondo hanno tributato loro negli anni

salva021291 ha scritto:
Tu hai ascoltato questi remaster?? Quelli  che puzzano di nuovo...

questi puzzano di muffa..e arrivano da molto lontano..dove fanno le matrioske..

questo invece aspetto di mettere a posto il Thorens per ascoltarlo..

Russe????
Avevo sentito di stampe Usa e giapponesi ben suonanti....ma di russe mai!!!

e questo è uno spettacolo..

lizard ha scritto:e questo è uno spettacolo..

La copertina è fantastica...il disco ancora di più....

pluto ha scritto:

Anche se poi il tempo è sempre il miglior giudice.
Il fenomeno punk si sciolse come neve al sole e ci vuole tutta che le nuove leve conoscano London Calling ma non ho mai visto qualcuno negli ultimi anni segnalare questo disco o la loro discografia (tranne il sottoscritto nella sez cuffie).

Mentre gli Zeppelin piacciono ancora e non solo ai nostalgici attempati come noi ma anche a parecchi giovani. E questo 3D ne è un esempio

Per non parlare dei moltissimi omaggi che artisti di tutto il mondo hanno tributato loro negli anni

Decisamente, credo che i Led Zeppelin siano più facili da "digerire" rispetto ai Clash, Ramones, Sex Pistols e via dicendo...
Almeno, credo

salva021291 ha scritto:Russe????
Avevo sentito di stampe Usa e giapponesi ben suonanti....ma di russe mai!!!

Di stampe curate e bensuonanti ne esistono ovunque

pevaril ha scritto:

Di stampe curate e bensuonanti  ne esistono ovunque

lizard ha scritto:

No?

nel pop/rock/new wave i vinili tedeschi,olandesi,francesi e italiani erano (sono?) appena sufficienti..per non parlare delle ristampe,soprattutto quelle economiche..molto meglio le stampe originali GB,USA,qualche canadese e JPN (ecchetelodicoaffà)

Massimo ha scritto:Io preferisco il II ed il III  a livello di registrazioni le originali dell'epoca non sono niente male, le ristampe non lo so, cerco sempre di evitarne l'acquisto, molto spesso sono una ciofeca e costano molto di più.

Per me solo "Boxed" riuscì nell'impresa di un suono anche migliore del vinile (ma si parla mi pare di 1988 !!! e costava uno sproposito, poco meno di 100.000 lire 4 x 25.000) Comunque i remastered sono eccellenti, si avvicinano, ma non mi pare che arrivino ai livelli di Boxed.

Massimo ha scritto:Credo che come me la maggior parte degli audiofili non è alla ricerca spasmodica del supporto che faccia risaltare le caratteristiche dell'impianto, però se capita di far suonare qualcosa di ben inciso per cui  l' ascolto diventa ancora più piacevole e coinvolgente  ben venga, non credo che la cosa dispiaccia.
Poi se c'è qualcuno che grazie alle sue finanze ha la possibilità di acquistare solo i migliori supporti non può che farmi piacere per lui.

La penso come te, diciamo che se c'è la possibilità di ascoltare una pietra miliare del rock in modo anche superiore alla pubblicazione originale in vinile, già in mio possesso, può essere il caso di "provarci", ma per questo non sono certo disposto a svenarmi, con oltretutto il rischio di restare deluso. (per fortuna oggi si può ascoltare prima di comprare, a meno che sia un vinile di cui non esiste anche la versione liquida).

Diverso il caso se volessi acquistare per la prima volta un lavoro, magari scegliendo anche il supporto da acquistare (vinile digitale fisico o liquido), allora penso cercherei l'edizione che suona meglio se possibile districarsi tra le troppe edizioni dei capolavori di questo tipo.

salva021291 ha scritto:calma ragazzi...va bene che ho inziato io con i remaster le varie versioni e i cofanetti...e anche l'inversione dei canali... ma non mi sembra poi tutta questa tragedia se page li ha invertiti o se il cigolio è al centro o a sinistra....e cmq

W i Led Zeppelin

typhoon56 ha scritto:sto ascoltando il primo album, in particolare il primo dei due vinili con la registrazione del concerto all'Olympia e purtroppo tecnicamente è molto brutto soprattutto x i bassi veramente esagerati veramente un peccato

immagino che ti riferisca solo al live e non all'album originale..... come detto più volte è difficile che i live di gruppi rock di quegli anni abbiano registrazione impeccabili, bisogna accontentarsi, a meno che in sede di post produzione abbiano manipolato il suono in modo indecoroso.

Va detto che ai tempi (primi 70) presi un paio di bootleg in vinile di concerti fine 60, che vi assicuro che sono tanto belli come pezzi da collezione quanto insopportabili da ascoltare dal punto di vista qualitativo.... certamente registrati con registratorini a pile mono da poche lire, altri tempi !!! Il fatto che esistano ancora registrazioni live d'epoca in stato tutto sommato buono è solo positivo (se hai soldi se non è una "tortura" ...).

lizard ha scritto:nel pop/rock/new wave i vinili tedeschi,olandesi,francesi e italiani erano (sono?) appena sufficienti..per non parlare delle ristampe,soprattutto quelle economiche..molto meglio le stampe originali GB,USA,qualche canadese e JPN (ecchetelodicoaffà)

beh le stampe ORIGINALI in VINILE made in holland dei primi anni 80 (new wave) non erano poi così male, certamente erano meglio di quelle italiane, spesso da noi arrivavano quelle più che quelle made in uk. Le stampe USA non erano facili da trovare perchè costavano di più, anche non poco.

Va detto che gran parte degli artisti new wave, rock, punk di quegli anni erano inglesi (con le dovute eccezioni), per cui aveva poco senso spendere di più per l'edizione USA, ammesso di trovarla, mentre quelle made in japan neppure si sapeva che "esistessero", in quegli anni.

davidgilmour ha scritto:

Manca Solo Page che te la consegna a casa!!!

salva021291 ha scritto:
Manca Solo Page che te la consegna a casa!!!

Ancora 20 giorni, troppooooo!

Alessandro prenderai questo cofanetto superdeluxe????

salva021291 ha scritto:Alessandro prenderai questo cofanetto superdeluxe????

No, prenderò solo l'edizione triplo LP

davidgilmour ha scritto:

No, prenderò solo l'edizione triplo LP

il problema di queste edizioni è che sono carissime, specialmente se si ha già il vinile originale e la versione in cd di Boxed che già era incisa benissimo. mi sa che andrò per l'edizione hi-res liquida....

RockOnlyRare ha scritto:

Per me solo "Boxed" riuscì nell'impresa di un suono anche migliore del vinile (ma si parla mi pare di 1988 !!! e costava uno sproposito, poco meno di 100.000 lire 4 x 25.000) Comunque i remastered sono eccellenti, si avvicinano, ma non mi pare che arrivino ai livelli di Boxed.

ma hai avuto modo di fare un confronto diretto coi cd delle nuove rimasterizzazioni e quelle del boxed?
quali in partcolare?

lizard ha scritto:
ma hai avuto modo di fare un confronto diretto coi cd delle nuove rimasterizzazioni e quelle del boxed?
quali in partcolare?

non ho avuto molto tempo, ho provato con qualche brano del cd di boxed ed il corrispondente file liquido in alta risoluzione delle nuove rimasterizzazioni.
Non oso dire che sul mio impianto "suonino meglio" le versioni di Boxed, ma diciamo che, avendo boxed, non sento la necessità "audiofile" di spendere soldi per avere le nuove versioni (che comunque mi sono procurato in formato liquido).

Naturalmente il discorso cambia se si hanno vinili vecchi e consunti, o versioni in cd non rimasterizzati come si deve. Inoltre c'è da valutare nell'acquisto anche il fatto dei numerosi brani in più. Secondo me le nuove edizioni sono splendide e caldamente consigliate.
Ma non fanno "miracoli" rispetto a quelle già eccellenti di Boxed.

non è una prova comparativa.
le prove si fanno con lo stesso supporto..
in questo caso con due dischetti riferiti alle diverse edizioni