Il recensore...

djansia ha scritto:...figura particolare, non trovate?
Insomma, questo sconosciuto   
Come funziona...nel senso, come si diventa recensore, quali requisiti occorrono, conoscenze, "meriti", come si svolge il lavoro (o la professione) e che tecnica usa?
Sono serio, insomma negli anni avrò letto centinaia di recensioni, soprattutto sulle cuffie, ma non so nulla di questa figura.

djansia ha scritto:Ai nostri inizi? Capirai, sbaglio tutt'ora e non do certo la colpa ai recensori. Insomma, magari ho gusti sbagliati ma le recensioni le trovo utili soprattutto quando ricche di immagini e dettagli sul prodotto. Il suono purtroppo poi diventa forse troppo intimo e quello che per qualcuno magari è too boomy, magari per me è il basso di tutti i bassi.   

Ps: ti confesso che il recensore di VHF al momento non mi sovviene...ricordo il Pampa...

piroGallo ha scritto:La madte di tutte le domande e':
Il recensore ha la liberta' di dire tutto cio' che pensa?
Non lo sapremo mai.

NEMO ha scritto:


Ti confermo che per mia esperienza personale, ho avuto sempre la libertà di scrivere quello che penso di un prodotto.

Floyder ha scritto:Non mi fido delle recensioni (avete mai letto di buttare nel cesso questo o quell'apparecchio?..... e ce ne sono) ma le leggo comunque, male che vada hai comunque un infarinatura sul prodotto ed hai un'idea su cosa aspettarti.

biscottino ha scritto:

Stè, per questo motivo non scrivi più nulla sulla "nota rivista"?
Mi sembra che stessi facendo un buon lavoro....

NEMO ha scritto:

Se il motivo fosse stato questo non avrei mai scritto per una rivista.

pluto ha scritto:Non sapevo di questo problema del Capitano Nemo, cui bisogna senz'altro riconoscere il merito di essere sempre stato uno dei pochissimi a scrivere di cuffie sulle riviste del settore. Mi spiace

Nella speranza che le cose sia chiariscano, Stefano, se nel frattempo ti vuoi tenere in allenamento scrivendo qualcosa qua, sei ovviamente libero di disporre di questo spazio.  

apostata ha scritto: i più anziani ricorderanno che su Videohifi non si poteva parlare male di una certa marca italianache subito arrivava la lettera del loro legale

pluto ha scritto:Non sapevo di questo problema del Capitano Nemo, cui bisogna senz'altro riconoscere il merito di essere sempre stato uno dei pochissimi a scrivere di cuffie sulle riviste del settore. Mi spiace

Nella speranza che le cose sia chiariscano, Stefano, se nel frattempo ti vuoi tenere in allenamento scrivendo qualcosa qua, sei ovviamente libero di disporre di questo spazio.