Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Pure io

Avendo parlato ieri sera nella sez cuffie, mi ero riascoltato questo

http://www.ebay.com.hk/itm/Emil-Gilels-Beethoven-Piano-Sonatas-Pathetique-Moonlight-K2HD-CD-Japan-Limit-No-/231092884236

Lo avevo sconsigliato a Rock, anche perchè lo aveva trovato a 60 euro etc. e poi non è un appassionato x cui mi sembrava una spesa folle x una semplice curiosità
Ma qua invece mi sento di consigliarlo fortemente.

Gilels non ha inciso un'integrale ma questo disco è formidabile e la rimasterizzazione K2 di ultima generazione rende finalmente giustizia ad uno dei più meravigliosi dischi mai incisi di classica.

Non ricordo se lo avevo fatto ascoltare a Strizza. Eventualmente poi lo rippo e ne riparliamo

C'è solo un vinile particolare che è a mio avviso superiore. Ma non si trova più. Poi ve lo segnalo

pluto ha scritto:Pure io

Avendo parlato ieri sera nella sez cuffie, mi ero riascoltato questo

http://www.ebay.com.hk/itm/Emil-Gilels-Beethoven-Piano-Sonatas-Pathetique-Moonlight-K2HD-CD-Japan-Limit-No-/231092884236

Lo avevo sconsigliato a Rock, anche perchè lo aveva trovato a 60 euro etc. e poi non è un appassionato x cui mi sembrava una spesa folle x una semplice curiosità
Ma qua invece mi sento di consigliarlo fortemente.

Gilels non ha inciso un'integrale ma questo disco è formidabile e la rimasterizzazione K2 di ultima generazione rende finalmente giustizia ad uno dei più meravigliosi dischi mai incisi di classica.

Non ricordo se lo avevo fatto ascoltare a Strizza. Eventualmente poi lo rippo e ne riparliamo

C'è solo un vinile particolare che è a mio avviso superiore. Ma non si trova più. Poi ve lo segnalo

Si sente molto bene anche la versione " normale" su cd DG

Io ho la versione originale in LP, che suona benissimo

In effetti Gilels ne ha registrate solo 26 sulle 32 "classiche", che sono tutte recentemente riedite in un cofanetto di 9 cd da DG, insieme con le Variazioni Eroica e la WoO 47. Manca soprattutto la 32 op. 111, l'ultima.


PS: pluto, me l'hai fatta sentire quando sono vento a trovarti, eccellente.

Appena finito di ascoltare questa versione di Winterreise, cantata da Gerald Finley (Julius Drake al pf), baritono canadese che a me piace molto.
Ottima registrazione, venduta da Hyperion in 24/96.
So che non incontra il gusto di molti, ma una incursione nel Lied, giusto per capire cosa sia, è consigliata a tutti gli appassionati.

Oggi mi è arrivato questo:



Adesso devo capire come e' possibile sentire così bene il pianoforte,mi sembra di avere Rubinstein nella stanza!!, aggiungo,che sto usando un lettore sacd "imprestato" detto la "ciofeca"!!
Posseggo,altre edizioni ,Quella di Zacharias su MDG,quella di Zimmermann su DG,quella della Bachauer su Mercury Living,ma nessuna di queste si avvicina minimamente alla RCA....
Credo che per un po' non accenderò il Maestro CD....
Ma no dai non è possibile sentire meglio un sacd da 2 soldi che un lettore che costa 10 volte tanto,,,,!!!!

A questo proposito e giusto x svecchiare ogni tanto i suggerimenti, proporrei di ascoltare questo giovane artista.
Mi pare che Vito PPP lo raccomandò x primo anche se non ricordo segnalazioni di dischi particolari.





Un saluto a PPP se ci legge

Era un pò che non ascoltavo ABM e oggi mi ritrovo ad ascoltare x la seconda volta di seguito il concerto nr 3 di Beethoven.

Prima di pensare ai Sacd, ai Telarc, agli RR etc etc, (mi rivolgo ai più giovani e meno esperti), ragazzi compratevi dischi come questo. e pure gli altri 2 (concerto nr 1 e nr 5)

Uno che proveniva da una galassia lontana. Sicuramente era un alieno e non era di questo mondo.  Che mani ragazzi…. mamma mia

Stasera stavo ascoltando qualcuna delle 555 sonate per pianoforte di Domenico Scarlatti nell'integrale eseguita da Scott Ross, clavcembalista ed organista americano scomparso prematuramente nel 1988 per AIDS dopo una esistenza estremamente travagliata. Secondo me un grandissimo dell'interpretazione, forse troppo poco noto.

Quel box di Ross e' nella mia lista della spesa su Amazon da una vita, ma ha un costo assurdo

gciraso ha scritto:Stasera stavo ascoltando qualcuna delle 555 sonate per pianoforte di Domenico Scarlatti nell'integrale eseguita da Scott Ross, clavcembalista ed organista americano scomparso prematuramente nel 1988 per AIDS dopo una esistenza estremamente travagliata. Secondo me un grandissimo dell'interpretazione, forse troppo poco noto.

Non conoscevo la sua vita
Mi sono letto Wiki rapidamente. Non c'è che dire, una sfiga dopo l'altra. Tra morte del padre, scogliosi, suicidio della madre, aids etc ne ha veramente passate di tutte i colori

Certo che districarsi nell'oceano delle sonate è impresa folle o quasi. Io vado di Kirkpatrick avendo trovato un cofanettone originale vinilico Columbia 6 occhi. Ma ammetto che ne ho ascoltate solo alcune
Le teniamo li x la vecchiaia...

pluto ha scritto:
.....................................
..................................................
.......................
Ma ammetto che ne ho ascoltate solo alcune
Le teniamo li x la vecchiaia...

Quand'è così buon ascolto delle rimanenti.

pluto ha scritto: .......
Non conoscevo la sua vita
Mi sono letto Wiki rapidamente.  Non c'è che dire, una sfiga dopo l'altra. Tra morte del padre, scogliosi, suicidio della madre, aids etc ne ha veramente passate di tutte i colori

Certo che districarsi nell'oceano delle sonate è impresa folle o quasi. Io vado di Kirkpatrick avendo trovato un cofanettone originale vinilico Columbia 6 occhi. Ma ammetto che ne ho ascoltate solo alcune
Le teniamo li x la vecchiaia...

E la vita di Scarlatti non è meno avventurosa, grande giocatore, perdeva al gioco vere e proprie fortune e fu solo grazie alla sua mecenate che sopravviveva, gli pagava un tanto a sonata, da cui il gran numero delle medesime

Uno spassionato consiglio per gli acquisti che vale assolutamente la pena:
http://www.amazon.it/Solo-Recordings-33-Richter-Sviatoslav/dp/B00GYHSYW4/ref=sr_1_51?s=music&ie=UTF8&qid=1409943067&sr=1-51&keywords=cofanetti

Al costo di neppure 2 euro a cd l'arte di un grandissimo :sunny

PS: per chi è interessato ricordo anche numerosi album contenuti nel cofanetto che da tempo erano fuori catalogo

...piccola curiosita'....
perche' i titoli della Mercury living Presence in SACD NON si trovano?
,a parte alcuni(pochi) titoli a prezzo basso,gli altri hanno delle quotazioni "stellari"
eppure sono usciti pari/pari con i SACD della RCA Living...

http://www.ebay.com/itm/BACH-The-Cello-Suites-JANOS-STARKER-Mercury-Living-Presence-RARE-2-SACD-CDS-/380974758248?pt=Music_CDs&hash=item58b3dd7968

http://www.ebay.com/itm/Rodrigo-Aranjuez-The-Romeros-Super-Audio-CD-SACD-Hybrid-Living-Presence-/141376797706?pt=Music_CDs&hash=item20eab6bc0a




ma dai....

andrea@n ha scritto:...piccola curiosita'....
perche' i titoli della Mercury living Presence in SACD NON si trovano?
,a parte alcuni(pochi) titoli a prezzo basso,gli altri hanno delle quotazioni "stellari"
eppure sono usciti pari/pari con i SACD della RCA Living...

http://www.ebay.com/itm/BACH-The-Cello-Suites-JANOS-STARKER-Mercury-Living-Presence-RARE-2-SACD-CDS-/380974758248?pt=Music_CDs&hash=item58b3dd7968

http://www.ebay.com/itm/Rodrigo-Aranjuez-The-Romeros-Super-Audio-CD-SACD-Hybrid-Living-Presence-/141376797706?pt=Music_CDs&hash=item20eab6bc0a




ma dai....

In realtà sono quotazioni basse. Il doppio di Starker viaggia a quasi 300 euro.
Ne hanno stampati pochi e sono andati a ruba.
Quello che i più giovani non sanno è che il cofanetto vinilico originale di Starker costa sui 2000 euro ed è introvabile. Ma è semplicemente una delle più fantastiche registrazioni mai eseguite e la qualità artistica ne fa una delle 2 o 3 migliori edizioni presenti sul mercato delle suites (e quella che suona meglio)

io ho addocchiato lo SC 9016 3 LP circa 100 euro ....

VENDESI

Vi voglio segnalare un disco che è stato uno shock x me



E' un triplo che ho in HD a 24/44. Curioso che la gente s'impicchi x andare sempre più in alto con la risoluzione, quando basta un 24/44 inciso da Dio x avere un disco strepitoso.
Sono da sempre un fan della Argerich e ritengo il suo 1° concerto di Tchaikovsky con la direzione dell'allora marito Charles Dutoit x la DG come una delle migliori edizioni di questo meraviglioso concerto.

La Argerich ogni hanno fa una serie di concerti a Lugano con diversi amici etc ma questo è a mio avviso veramente speciale. Contiene una versione del 1° di Beethoven da antologia. L'orchestra è quella della Svizzera italiana ed il direttore è tale Hubert Soudant che ho il piacere di non avere mai sentito neppure nominare.

Ebbene il disco è stupendo. Inciso come meglio non si potrebbe. Specie x un Live. Con un'estensione tonale del piano che fa impallidire il disco di Rubinstein in SACD segnalato sopra (che pure è ottimo). Ma qualche volta 60 anni non passano invano.

Mi ricorda il disco dei concerti di Mozart di Michelangeli diretti da Cord Garben (Strizza e Silvio lo ricorderanno senz'altro). All'epoca si ironizzava su chi fosse sto Cord Garben. Tutti pensavamo che fosse un candelabro messo li e che la magia fosse tutta di ABM. Qua secondo me è la stessa cosa.
Fa tutto lei. Ed è in serata di grazia. Assolutamente da ascoltare

Ma il disco non finisce li. Il 1° CD prosegue con la sonata n2 x piano e cello sempre di Beethoven suonato sempre dalla Argerich con il suo amico fidato Mischa
Maisky

Nel CD nr 2 suonano gli amici della Argerich, ma la divina riappare nel 3° con una stupenda Petite Suite di Debussy (Lei è una grandissima interprete di Debussy) e x finire con una versione pluristrumentale del Carnaval des animaux di Camille Saint Saens

Non c'è che dire, nonostante l'aspetto della capigliatura un po' trasandato etc che è il suo marchio di fabbrica ormai, sta invecchiando benissimo, almeno musicalmente parlando. Mi sa che il prossimo anno mi organizzo e me la vado a vedere. Strizza, dovremmo organizzare qualcosa...

Ringrazio dell'ottima segnalazione, lo sto scaricando ora

pluto ha scritto:

In realtà sono quotazioni basse. Il doppio di Starker viaggia a quasi 300 euro.
Ne hanno stampati pochi e sono andati a ruba.
Quello che i più giovani non sanno è che il cofanetto vinilico originale di Starker costa sui 2000 euro ed è introvabile. Ma è semplicemente una delle più fantastiche registrazioni mai eseguite e la qualità artistica ne fa una delle 2 o 3 migliori edizioni presenti sul mercato delle suites (e quella che suona meglio)

stampati pochi.....
Ma porca putt....va be mi metterò il cuore in pace e mi ascolterò le versioni " normali" del cofanetto....

Un piccolo appunto sul carneade Cord Garben, che Carneade proprio non è. Il fatto è che ha lavorato per moltissimi anni come produttore alla DG. E' un eccellente accompagnatore di lieder, anche non del classico ed usuale repertorio (ricordo l'integrale dei lieder di Lowe con numerosi cantanti, opera decisamente meritoria). Ma ABM ritorna, perchè Garben ha scritto anche una biografia del nostro, pubblicata da Zecchini (l'editore della rivista Musica).

Cercavo una versione delle 4 stagioni su sacd,ho trovato questa su amazon a 6 €
http://www.sa-cd.net/showtitle/4504
Ora costa 17!!!
Non sapevo che fosse solo per pochi elementi,la trovo molto particolare ed interessante.
Consigliata a chi vuole un'edizione " diversa"....

andrea@n ha scritto: ..... Non sapevo che fosse solo per pochi elementi,la trovo molto particolare ed interessante.
Consigliata a chi vuole un'edizione " diversa"....

Esecuzione a "parti reali".
Nell'esecuzione della musica antica è ormai una moda, anche se vi sono molti fautori ed altrettanti oppositori. Dal punto di vista musicologico ha senso e vi è tutta una prassi per l'esecuzione. Edizioni a parti reali ve ne sono molte, non solo dei concerti di Vivaldi, ma soprattutto di Bach, senza raddoppi di organico. Uno dei fautori di tale metodica è Butt, che ultimamente sembra molto attivo come Kujiken, che sta incidendo le Cantate di Bach a parti reali.

gciraso ha scritto:

Esecuzione a "parti reali".

[OT] Mi sono sempre chiesto come sia possibile eseguire a parti reali, evitando quindi quinte ed ottave parallele, se l'autore non l'ha previsto; forse riducendo l'organico per affidare le singole linee melodiche ad un solo strumento?

Esattamente: una linea melodica-una parte. Il tutto ovviamente non è semplicissimo da mettere in pratica.