Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Questo è altra cosa rispetto al Kronos   



Live con il pubblico inglese che neppure ci si accorge esista

Io ho da qualche parte un quartetto di Gorecki dedicato ai Kronos Quartet, ma penso di averlo ascoltato una volta...ci sara' un motivo?   

Dopo la cameristica un po' d'opera:

Continuo con Abbado ed un grande Brendel
Mi sa che ho pure il vinile da qualche parte - uno di quelli ad alta grammatura. Chissà dov'è finito?   

pluto ha scritto:Continuo con Abbado ed un grande Brendel
Mi sa che ho pure il vinile da qualche parte - uno di quelli ad alta grammatura.  Chissà dov'è finito?   

UN caro saluto ad un grande scomparso oggi .....   

Già.. si commentava poco fa con lo strizzacervelli che sono sempre i migliori che se ne vanno, mai qualche strunz…

Almeno ha finito di tribolare. Poveraccio

Un grande. Senza se e senza ma. Che ha reso un servizio straordinario alla cultura nel ns paese
(anche se x persone come lui la nazionalità ha un ruolo secondario, essendo un vero mitteleuropeo)

Chapeau

pluto ha scritto:
Mettiamo su qualcosa di più gradevole x le mie orecchie.  Splendida incisione

Me lo sono riascoltato anch'io stamattina, non me lo ricordavo cosi' bello.

pluto ha scritto:Già.. si commentava poco fa con lo strizzacervelli che sono sempre i migliori che se ne vanno, mai qualche strunz…

Almeno ha finito di tribolare. Poveraccio

Un grande. Senza se e senza ma. Che ha reso un servizio straordinario alla cultura nel ns paese
(anche se x persone come lui la nazionalità ha un ruolo secondario, essendo un vero mitteleuropeo)

Chapeau

Sono dispiaciutissimo. Ieri ho saputo che è mancata anche la moglie di Sokolov, per questo annullava i concerti...

Bruckner ha scritto:

Sono dispiaciutissimo. Ieri ho saputo che è mancata anche la moglie di Sokolov, per questo annullava i concerti...

Urca - speriamo si riprenda presto
Egoisticamente direi x tutti noi in modo da poter continuare a godere della sua arte, visto che ha inciso pochissimo, e soprattutto pure x lui
Chissà che non riesca a trovare nella musica e nella voglia di fare concerti, quel conforto necessario a superare il momento
Speriamo

pluto ha scritto:

Urca - speriamo si riprenda presto
Egoisticamente direi x tutti noi in modo da poter continuare a godere della sua arte, visto che ha inciso pochissimo, e soprattutto pure x lui
Chissà che non riesca a trovare nella musica e nella voglia di fare concerti, quel conforto necessario a superare il momento
Speriamo

Non esiste registrazione che equivalga l'essere presenti al concerto...

Mi è spiaciuto doppiamente perché ho appreso da una lettera divulgata da lui stesso, che ci sono stati pure degli stron....i che si sono divertiti mi pare su un giornale o su un forum di un giornale importante, ad ironizzare sul divario di età tra i due o che lei fosse sua zia. In realtà aveva semplicemente sposato il cugino di Grigory in prime nozze.

Cosa ci tocca leggere a volte...

Fatti direi dallo Strizzacervelli cosa ha letto lui sulla morte di Abbado…. roba da denuncia

Vabbè, lasciamo stare queste persone meschine.

Prima di buttarmi nell'integrale delle Sonate di Haydn di McCabe gentilmente consigliate dallo Strizza (miii non so da che parte iniziare),  un file Iso con le Variazioni dell'Eroica di LVB.
Per chi vuole apprezzare il fortepiano, la traccia Iso ce lo restituisce in gran spolvero

Certa stampa si è dimostrata quello che è, becera.

Viceversa a Vienna, mi diceva oggi mio figlio, che "vecchi" componenti della Mahler stasera terranno una veglia musicale in onore del Maestro. Il modo migliore di ricordarlo.

A me piace ricordarlo così:

E io con un disco che mi è sempre molto caro, quando era un direttore già affermato ma che non trascurava i giovani talenti. Questo è il 1° successo del giovane Pogorelich



E poi come non ricordare le sue integrali delle sinfonie di Beethoven sia con i Wiener sia a capo dei Berliner. Splendide entrambe

***

E x ricordare l'uomo mi piace ricordare anche quando barattò il suo ritorno a dirigere a Milano contro l'impegno del comune a piantare non so quanti alberi in favore della popolazione e del verde cittadino

Ce ne fosse di gente così. Altro che storie

ascolto serale ostico ma ricco di sonorita' interessanti , incisione magistrale .

Thomas Demenga cello

Heinz Reber pipe organ

Recorded October 1980 at Pauluskirche Bern, Switzerland

Non conosco, dicci qualcosa   

non sono un gran recensore    , posso comunque dirti che esce sicuramente dagli schemi classici , diciamo "avanguardia contaminata " il suono dell'organo e' pieno e l'esecutore spazia molto sia nei registri che nel mood ,il cello segue a ruota con passagi lirici e armoniosi e momenti di intenso lavoro d'archetto , pizzicato e armonici , lo spettro e' esteso e regala momenti di grande impatto sonoro , perlomeno in vinile .
lo carichero sul tubo e postero copia qui a breve in modo che possiate assaggiarlo    .
ciao buona giornata a tutti .
Silvio .

Ancora un piccolo omaggio al grande appena scomparso. Qua con una delle sue amiche più care con cui ha inciso dischi magnifici, come appunto questo e a capo dell'ottima LSO



Disco che possiedo in varie versioni (The originals, Cofanetto Argerich, vinile)

La ristampa vinilica a 180 gr Speaker corner è molto buona così come la rimasterizzione the originals

In pausa io invece proseguo con il Rossini diretto sempre dal Maestro:


Preferisco però l'edizione in LP, che trovo maggiormente coinvolgente.

Stokowsky si era sicuramente litigato con i Timpanisti. Non suonano mai se non all'ultima battuta del Firebird - sai che palle stare li a grattarsi i marroni x tutto il tempo?
Ma che versione é? Non ho capito se l'ha trascritta lui o cosa. Boh..

stasera Gardiner con il Monteverdi Choir e English Baroque Soloist  su strumenti d'epoca  in versione digitale Philips Classics (anni 90)  .

pluto ha scritto:.....
Ma che versione é? Non ho capito se l'ha trascritta lui o cosa. Boh..

Mai ascoltata, cosa c'è di strano che ti ha colpito?

A me pare che abbia dato una sforbiciata qua e la alla partitura innanzitutto. Non sapendo leggere la musica posso solo confrontare e a memoria x di più, con altre versioni che mi pare abbiano ripetizioni e abbellimenti.

La registrazione non sarebbe malaccio x la parte fiati che come sai nel Firebird è molto importante, ma i timpani (e piatti) che in tutte le altre edizioni che ho, giocano un ruolo molto importante, qua spariscono; un pò xchè non li usa proprio lui e un pò forse a causa del posizionamento microfonico o della scelta in fase di mixaggio-editing
O non ci sono o le rare volte che ci sono, sono nell'altra stanza   

Quest'opera ha un finale esplosivo che ti solleva dalla poltrona. Qua mi sembra parecchio moscetto

Sapendo quanto Stokowsky fosse pirotecnico, pensavo veramente ad un finale con fuochi d'artificio. Qua al max ci scappa un petardino     

Chiedevo perché edizione mai ascoltata. Mi sa che resta dov'è   
Per chi non avesse edizioni ottime del quintetto 667 di Schubert (Die Forelle) consiglio l'acquisto del numero di gennaio di Classic Voice, dove c'è l'edizione con Richter ed il Borodin e con la Wanderer che si accompagna molto bene al quintetto, essendo anch'essa costituita da variazioni sul lied Die Forelle come l'ultimo movimento del quintetto.
Originalmente per EMI, esecuzione eccezionale

Urca questo mi manca. Mi piacerebbe trovare il vinile. Non credo sia un disco difficile da trovare