Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

pluto ha scritto:E lo so che mi beccavo le tue ire.
Ma devo avere un'avversione particolare da quando assistetti ad una specie di Festival di Mahler in una chiesa a Dobbiaco in Tirolo dove egli soggiornò a lungo.
Il programma era x musica x organo. Stramazzai addormentato dopo una mezz'oretta ca e mia moglie faticò non poco a forza di gomitate a  farmi arrivare all'intervallo..      

Mi rifaccio con qualcosa di molto peggio che pare avere grande seguito tra gli audiofili

Carl Orff ed i suoi triti e ritriti (e pallosissimi) Carmina Burana
Se proprio piacciono, questa è la versione da avere, l'unica approvata dall'autore stesso. Diretta dal grande Jochum e con l'ancor più grande Dieskau.  Come interpretazione mille anni luce lontana da quella celeberrima Telarc che tutti acquistammo un millennio fa

Io ho quella normale della DG che e' una schifezza immonda come incisione. Questo e' un SACD?

Luca58 ha scritto:

Io ho quella normale della DG che e' una schifezza immonda come incisione. Questo e' un SACD?

A forza di parlare di bracci mi perdi di vista le cose più importanti      
HDTT è un venditore di liquida particolare in HD
Fondamentalmente è un grandissimo collezionista di nastri di grande qualità e di grande valore. Sono stati digitalizzati molto bene e venduti in alta risoluzione.
X cui questo file nulla ha a che vedere con ciò che dici. Tra l'altro andando a memoria mi pare di ricordare che pure il vinile (un tulip se ricordo bene) non era malaccio

ANche se per me, i Carmina, a parte il 1° canto iniziale e la breve ripresa finale, restano un'opera altamente sopravalutata e piuttosto mediocre.
Ma mia opinione personale ovviamente

pluto ha scritto:HDTT è un venditore di liquida particolare in HD

Allora come non detto; mi basta e avanza la "squalita' "     del digitale normale.  

Luca58 ha scritto:

pluto ha scritto:HDTT è un venditore di liquida particolare in HD

Allora come non detto; mi basta e avanza la "squalita' "     del digitale normale.  

Ti offendi se dico che hai detto una bischerata? Spero di no tanto siamo amici e te lo dico con affetto   
Sulle tue paturnie digitali è meglio che io non entri, altrimenti mi devo fare qualche seduta io dallo strizza..   

Qui hanno semplicemente digitalizzato questi magnifici nastri senza fare danni e poi hanno fatto l'upsampling. Una cosa semplice semplice e pertanto il risultato è molto buono. La loro qualità è sempre mediamente molto elevata così come la qualità musicale

Per quelli che hanno avversioni digitali, qualche file di questi, potrebbe essere un buon biglietto da visita. Niente di pirotecnico, anche xchè sono quasi sempre registrazioni con 30 anni o 40 o 50 sulle spalle. ma molto puliti e rispettosi dell'originale e molto poco digitali appunto
Quando vai in pellegrinaggio da qualche liquido, chiedi se ne ha un paio da farti sentire

pluto ha scritto:

Ti offendi se dico che hai detto una bischerata?  Spero di no tanto siamo amici e te lo dico con affetto   
Sulle tue paturnie digitali è meglio che io non entri, altrimenti mi devo fare qualche seduta io dallo strizza..   

Qui hanno semplicemente digitalizzato questi magnifici nastri senza fare danni e poi hanno fatto l'upsampling.  Una cosa semplice semplice e pertanto il risultato è molto buono. La loro qualità è sempre mediamente molto elevata così come la qualità musicale

Per quelli che hanno avversioni digitali, qualche file di questi, potrebbe essere un buon biglietto da visita. Niente di pirotecnico, anche xchè sono quasi sempre registrazioni con 30 anni o 40 o 50 sulle spalle. ma molto puliti e rispettosi dell'originale e molto poco digitali appunto
Quando vai in pellegrinaggio da qualche liquido, chiedi se ne ha un paio da farti sentire

No, non mi offendo anche perche' la mia era palesemente una battuta.   So bene che ci sono incisioni digitali di alto livello e qualcuna ce l'ho (ad esempio il famoso CD dei Weavers della Analogue Productions, che non lega le scarpe all'Lp ma che in ogni caso in alcuni brani - non tutti - va molto bene); il problema e' che la media, purtroppo, non e' cosi'.

Quanto al CD DG di questi Carmina Burana, ieri sera l'ho ascoltato di nuovo visto che l'ultima volta avevo un impianto diverso. All'ascolto il primo brano, che giustamente piace anche a te, e' inascoltabile, ma la resa migliora drammaticamente con i brani successivi. Il problema e' che anche col digitale, secondo me, si ha una differenza di resa tra l'inizio e la fine del CD ma mentre nell'analogico puoi ovviare passando al tangenziale, in questo caso al famoso primo brano devi proprio rinunciare.  

Scusate se entro nel merito, e so benissimo che è un forum di audiofili, Ma santo cielo, ascoltate sempre con le orecchie pronte a percepire i minimi dettagli sfavorevoli oppure ascoltate per gioire di tanta buona musica che c'è? Perchè se fate nel primo modo è un equivalente di castrazione, cosa che non è dolorosa nel caso, ma certamente vi fa perdere molto della goduria dell'ascolto.

Io sono sotto tale profilo al di sopra di ogni sospetto e lo dico a scanso di equivoci, dato che ascolto LP, e ne ho tanti, liquida, CD, sacd e tutto il cucuzzaro, con invariata felicità ogni volta che sento per l'ennesima volta lo stesso pezzo o qualcosa che non ho mai ascoltato. Lasciatevi un po' andare, suvvia!   

Vedi che finivamo x aver bisogno dei tuoi servizi professionali.

Io di tangenziale conosco solo quella di Milano nelle ore di punta e più si va sui solchi interni più mi sembra caotica    

pluto ha scritto:Vedi che finivamo x aver bisogno dei tuoi servizi professionali.

Io di tangenziale conosco solo quella di Milano nelle ore di punta e più si va sui solchi interni più mi sembra caotica    

Qui c'è bisogno di un TSO.........    

gciraso ha scritto:Scusate se entro nel merito, e so benissimo che è un forum di audiofili, Ma santo cielo, ascoltate sempre con le orecchie pronte a percepire i minimi dettagli sfavorevoli oppure ascoltate per gioire di tanta buona musica che c'è? Perchè se fate nel primo modo è un equivalente di castrazione, cosa che non è dolorosa nel caso, ma certamente vi fa perdere molto della goduria dell'ascolto.

Io sono sotto tale profilo al di sopra di ogni sospetto e lo dico a scanso di equivoci, dato che ascolto LP, e ne ho tanti, liquida, CD, sacd e tutto il cucuzzaro, con invariata felicità ogni volta che sento per l'ennesima volta lo stesso pezzo o qualcosa che non ho mai ascoltato. Lasciatevi un po' andare, suvvia!   

Se mi lascio andare vendo l'impianto.  

Luca58 ha scritto:
No, non mi offendo anche perche' la mia era palesemente una battuta.   So bene che ci sono incisioni digitali di alto livello e qualcuna ce l'ho (ad esempio il famoso CD dei Weavers della Analogue Productions, che non lega le scarpe all'Lp ma che in ogni caso in alcuni brani - non tutti - va molto bene); il problema e' che la media, purtroppo, non e' cosi'.

Eh la miseria...cosi' pochi buoni CD che te li ricordi a memoria! Probabilmente sono fortunato io a non aver ascoltato mai un buon impianto analogico riuscendo cosi' ad apprezzare il digitale   

...entro a proposito con una domanda/curiosita'....
questa settimana mi sono ascoltato parecchi cd tratti dai cofanetti RCA Living Stereo (60 cd) ed il Mercury Living Presence Vol.2.....
mi chiedo come mai queste registrazioni datate,siamo negli anni 50'-60' suonano così "audiofile"..?????    
posseggo molte copie degli stessi titoli con registrazioni piu' "moderne" anni 2000 ma non suonano così divinamente(fuoco,apertura,dinamica ecc..) eppure ora ci sono mezzi tecnologici piu' avanzati..!!
o sbaglio...?!

Mi spiace, non vorrei aver involontariamente deviato la discussione sulla musica classica...  

Usciamo dall'OT e magari parliamo di questi aspetti in un'altra sezione.  

Mi ero dimenticato di avere il perfido Carmina di Jochum pure in vinile particolare ad alta grammatura in edz Giapp. In settimana lo riprovo xchè non me lo ricordo

Però ho appena sentito la Pastorale e la 5a dirette da Karajan in Giappone Live.
Acc   , quando HVK voleva farli suonare i Berliner sapeva come fare… I timpanisti si sono divertiti a picchiare sodo. Ancora un pò e sfondavano le pelli….

pluto ha scritto:Mi ero dimenticato di avere il perfido Carmina di Jochum pure in vinile particolare ad alta grammatura in edz Giapp.  In settimana lo riprovo xchè non me lo ricordo

Però ho appena sentito la Pastorale e la 5a dirette da Karajan in Giappone Live.
Acc   , quando HVK voleva farli suonare i Berliner sapeva come fare…  I timpanisti si sono divertiti a picchiare sodo. Ancora un pò e sfondavano le pelli….

Sui Carmina taccio. Li apprezzo assai poco e lo ritengo un puro esperimento (poco riuscito).
I BPO suonano anche senza Karajan   , ma devo ancora capire i tempi forsennati del nostro in certe sinfonie beethoveniane. L'allegretto della settima meno di 8 minuti in una edizione live a Salzburg, e note strusciatissime nell'incipit dello stesso movimento sempre con i BPO. Avrà sicuramente avuto i suoi motivi di avere un suono così, che trovo veramente orrendo.

pluto ha scritto:Mi ero dimenticato di avere il perfido Carmina di Jochum pure in vinile particolare ad alta grammatura in edz Giapp.  In settimana lo riprovo xchè non me lo ricordo

Però ho appena sentito la Pastorale e la 5a dirette da Karajan in Giappone Live.
Acc   , quando HVK voleva farli suonare i Berliner sapeva come fare…  I timpanisti si sono divertiti a picchiare sodo. Ancora un pò e sfondavano le pelli….

Io ho posseduto solo un'edizione giapponese che ho acquistato in un negozio di vinili usati a Kyoto nel 1993; era un monumentale DECCA del primo - credo - Flauto Magico di Solti, quello con la Deutekom.

Una interpretazione, mi e' sembrato perche' il Flauto Magico non lo conosco bene, molto bella e un'incisione da paura.  

arrivato in qst giorni....bellissimo!!!
esecuzioni e registrazione da "brividi", finalmente hanno incluso piu' cameristica,peccato solo per i "notturni" di Chopin/Rubinstein che sono in Mono....
consigliatissimo!! specialemente se si vuole sentire come si "registrava" all'epoca!!   

andrea@n ha scritto:...entro a proposito con una domanda/curiosita'....
questa settimana mi sono ascoltato parecchi cd tratti dai cofanetti RCA Living Stereo (60 cd) ed il Mercury Living Presence Vol.2.....
mi chiedo come mai queste registrazioni datate,siamo negli anni 50'-60' suonano così "audiofile"..?????    
posseggo molte copie degli stessi titoli con registrazioni piu' "moderne" anni 2000 ma non suonano così divinamente(fuoco,apertura,dinamica ecc..) eppure ora ci sono mezzi tecnologici piu' avanzati..!!
o sbaglio...?!

Sbagli e non sbagli. La tecnologia è enormemente migliorata. Il manico no, nel senso che i fonici di allora (ma non tutti, solo alcuni) sono stati non solo dei pionieri ma anche dei fondatori di vere e proprie filosofie di registrazione musicale, spesso con pochi microfoni e minimo uso di mixer etc
Leggiti la storia della Mercury con l'accoppiata Cozart-Fine (marito e moglie) o della Decca con il loro celebre Decca Tree, della Kingsway Hall, una sala dove nonostante si dicesse che si poteva sentire passare la metropolitana, non hanno mai sbagliato una registrazione che sia una, etc etc
Tu li stai scoprendo ora in CD. I vinili e le rimasterizzazioni in SACD sono ancora meglio
Complimenti x l'acquisto

Il fatto che un disco sia mono, non necessariamente è una colpa.

Sono 2 gg che ascolto e riascolto Body and Soul dell'immensa Billie Holiday grazie alla traccia ISO del SACD (ed è mono). Il disco è talmente bello e talmente ben masterizzato che se non fosse che avevo letto che era mono, neanche me ne sarei accorto..e ho pure il vinile da anni..  

pluto ha scritto:

Sbagli e non sbagli. La tecnologia è enormemente migliorata. Il manico no, nel senso che i fonici di allora (ma non tutti, solo alcuni) sono stati non solo dei pionieri ma anche dei fondatori di vere e proprie filosofie di registrazione musicale, spesso con pochi microfoni e minimo uso di mixer etc
Leggiti la storia della Mercury con l'accoppiata Cozart-Fine (marito e moglie) o della Decca con il loro celebre Decca Tree, della Kingsway Hall, una sala dove nonostante si dicesse che si poteva sentire passare la metropolitana, non hanno mai sbagliato una registrazione che sia una, etc etc
Tu li stai scoprendo ora in CD.  I vinili e le rimasterizzazioni in SACD sono ancora meglio
Complimenti x l'acquisto

Il fatto che un disco sia mono, non necessariamente è una colpa.

Sono 2 gg che ascolto e riascolto Body and Soul dell'immensa Billie Holiday grazie alla traccia ISO del SACD (ed è mono). Il disco è talmente bello e talmente ben masterizzato che se non fosse che avevo letto che era mono, neanche me ne sarei accorto..e ho pure il vinile da anni..  

penamente daccordo con te!
inoltre aggiungo,essendomi documentato per mia curiosita, che allora erano "maestri" nel scegliere le localizzazioni per registrare....
chiese,teatri,bibblioteche,anfiteatri ecc...il meglio del meglio..

Da qualche giorno mi sto ripassando l'integrale dei concerti x piano di Mozart di Andras Schiff.



E' veramente una delle più belle integrali suonate al piano, e Sandor Vegh asseconda perfettamente il celebre solista

pluto ha scritto:

Sbagli e non sbagli. La tecnologia è enormemente migliorata. Il manico no, nel senso che i fonici di allora (ma non tutti, solo alcuni) sono stati non solo dei pionieri ma anche dei fondatori di vere e proprie filosofie di registrazione musicale, spesso con pochi microfoni e minimo uso di mixer etc
Leggiti la storia della Mercury con l'accoppiata Cozart-Fine (marito e moglie) o della Decca con il loro celebre Decca Tree, della Kingsway Hall, una sala dove nonostante si dicesse che si poteva sentire passare la metropolitana, non hanno mai sbagliato una registrazione che sia una, etc etc
Tu li stai scoprendo ora in CD.  I vinili e le rimasterizzazioni in SACD sono ancora meglio
Complimenti x l'acquisto

Il fatto che un disco sia mono, non necessariamente è una colpa.

Sono 2 gg che ascolto e riascolto Body and Soul dell'immensa Billie Holiday grazie alla traccia ISO del SACD (ed è mono). Il disco è talmente bello e talmente ben masterizzato che se non fosse che avevo letto che era mono, neanche me ne sarei accorto..e ho pure il vinile da anni..  

queste registrazioni (RCA & Mercury) le sto scoprendo in cd perche' in vinile dovrei fare un mutuo!!  

Stasera ho trovato nell'HD un disco di Nigel Kennedy, quel violinista punk-classico etc etc.
Dopo 120 secondi, ho pensato che era meglio resettare le orecchie e mettere subito qualcosa di più confortante: l'incantevole Fantasia Scozzese di Max Bruch del grande Jascha Heifetz.

Ora sto meglio..    

Un cofanetto di 6 CD parecchio interessante x il duo pianistico forse più famoso, quelle delle sorelle Italo-Canadesi Katie e Marielle Labeque.
Le preferisco nettamente all'altro duo anch'esso famoso, quello dei fratelli Kontarsky che invece hanno inciso a lungo x DG

I primi 2 CD con le stupende Danze Ungheresi di Brahms e le danze Slave di Dvorak, qui ovviamente nella versione x 2 piani, sono semplicemente stupendi.  X chi non conoscesse queste opere (spero nessuno) sono un must anche nelle versioni orchestrali, magari con direttori di quelle parti, tipo Kubelik che hanno colto l'essenza chiave di queste meravigliose danze.



La versione x 2 piani delle Labeque se vogliamo, aggiunge ancora un pizzico di ulteriore raffinatezza..

Pomeriggio vinilico dedicato.

1° disco, non ha bisogno di commenti.

2° disco. Edizione AoD. Incisione splendida.

3° Disco. Ristampa decca tedesca. Copertina diversa dall'originale.