Da enzo66 Lun Dic 30 2013, 14:25
Grazie 4k,
il Copland DRC 205 è in pensione in quanto la doppia conversione vanifica la presenza del dac MSB, inoltre, il DRC 205 è piuttosto rumoroso (forse hanno scelto di introdurre del dither) rispetto alle altre elettroniche, pertanto, riduce la dinamica dell'intero sistema.
Il Copland, agendo anche sulla fase, raddrizzava la risposta come un fuso soprattutto sulle basse frequenze, tuttavia, dopo il minimo di trattamento acustico che ho apportato alla stanza (con tutti i limiti imposti dall'ambiente domestico), il risultato della DRC era inascoltabile anche dal punto di vista timbrico, sia in gamma bassa che, soprattutto, in gamma medio/alta.
Penso, anche sulla base di quanto ascoltato presso amici, che anche sistemi di correzione attiva che agiscono direttamente sulla sorgente in ambito puramente digitale, magari calcolando una regressione sulla base di dati rilevati in più punti, possano dare, a seconda dell'ambiente, risultati non appaganti. Banalmente pare che, se un ambiente risponde discretamente di suo, l'applicazione di una correzione attiva anche delle più avanzate non appaghi l'orecchio mentre, in ambienti difficili, sia una vera panacea.
Riguardo le elettroniche Classè le trovo equilibrate, trasparenti, dinamiche e potenti. Le Avalon, molto rivelatrici, le avevo sentite nel negozio in cui le ho acquistate collegate ad altre amplificazioni forse più blasonate ma, alla fine, le ho preferite con i Classè in quanto risultavano più corretti sia in termini di contenuti armonici sia di coerenza.