I vostri concerti (Io c'ero)

RockOnlyRare ha scritto:Ho visto che il mio dei Dire Straits Legends è stato l'ultimo intervento del 3D....

Scivete le vostre impressioni please.... Moderatori mettete il 3d come "IMPORTANTE" !!!!!

Ieri è stata la volta di John Hiatt, grandissimo artista rock statunitense la cui musica rientra nel filone dei grandi cantautori rock made in USa come Springsteen Tom Petty e John Mellencamp, tutti che hanno pubblicato il primo album tra il 73 ed il 76 (petty il più "giovane".

Hiatt tra questi è quello che è arrivato al successo più tardi con lo straordinario Slow Turning del 1987, è un artista con uno stile personale e molto coerante, una voce inconfondibile , che a me piace tantissimo.
Dal punto di vista compositivo è di una bravura straordinaria, impressionante il livello medio dei suoi lavori, a parte i primi un pò acerbi, in pratica è dal 78 che non sbaglia un colpo, quando va male i suoi lavori sono "solo buoni" !!!!

Ama come i suoi colleghi le grandi ballatone rock fino alle radici, quelle sostenute appunto alla Petty Mellencamp e lo Springsteen prima maniera...
Ovviamente non disdegna la ballata più acustica , oltre ad omaggi per il blues come l'ultimo album uscito l'anno scorso, il solo che si discosta nettamente dalle sue abituale sonorità (tributi a parte).

Come mi aspettavo anche il concerto ha rispettato queste sonorità, con prevalenza delle ballatone rock, con frequenti intermezzi con versioni semi acustiche e due incursioni nel blues, una tratta dall'ultimo album ed il conclusico omaggio a BB King con Riding with the king di cui parlo dopo.

Accompagnato da 4 musicisti, una buona sezione ritmica basso + batteria che fa il suo buon lavoro senza strafare, un giovane che si occupa di accordare le numerosissime chitterre e da un mano nel backing vocal e con le "percussioni" a mano, in sostaza tamburini nacchere o come si chiamano quegli aggeggi che si suonano con le mani, tutto sommato ruolo marginale.
La parte dal leone la fanno ovviamente l'eccellente chitarrista solista e John Hiatt che suona ben 3 chitarre acustiche, una elettrica e l'armonica (poco). Totalmente assenti le tastiere, per me una sorpresa, in molti album erano parte importante della musica.
Il numero di chitarre usate è impressionate che ne sono scaffalature piene oltre ad Hiatt il chitarrista ne cambia 5 o 6, compresa una acustica simile ad un violino, ed anche il bassita oltre al basso si esibisce in una chitarra simile ad un mandolino nei pezzi acustici.

Hiatt è un animale da palcoscenico estremamente comunicativo che sa come prendere il pubblico, parla (ci prova) anche in Italiano e tra mimica balletti e scenette si conferma un grande istrione che sa cantare e come !!!!
Favolosa la presentazione della band in cui il nostro riesce a strappare autentiche ovazione per ogni componente, e carica anche la partecipazione del pubblico in cui Hiatt fa il "furbetto" dicendo (non male ma a Zurigo in Svizzera hanno fatto molto più casino di voi.... immaginate cosa è successo dopo !!!! mica fesso il tipo !!!)

La scaletta ha ripercorso un po' tutta la carriera, distribuendo i brani nell'arco di una trentina buona di anni. La sola nota dolente è che il concerto è durato un po' poco, diciamo 90-95 minuti, si può perdonare per il fatto che faceva caldo e John non si è certo risparmiato ed è prossimo a 63 anni - onestamente non portati benissimo, ne dimostra 3-4 in più)
Si fa perdonare chiudendo il concerto con una versione straordinaria indimenticabile di Riding with the king, circa 10 minuti durissimi quasi metal con il chitarrista impressionante per tecnica e resistenza fisica. Averne di artisti di questo calibro, speriamo di non doverlo aspettare troppi anni !!!!!

Grazie John !!!!!!!!

cricchio ha scritto:Non sarà musica "colta" ma ieri sera, a Lucca, Billy Idol ha fatto godere la piazza!!!!!!!!!!!!

RockOnlyRare ha scritto:

Beh non mi sorprende Blly è un animale da palcoscenico...
Discorso Lucca.... qui mi salta la mosca al naso dopo la fregatura dello scorso anno al concerto degli Eagles....

cricchio ha scritto:

Mi ricordo bene quanto ti successe lo scorso anno. Io, se riesco, all'aperto vado solo a concerti con posti in piedi.
Presi una fregatura,  non da poco, anni fa ad un concerto dei Simply Red.
Stadio, posti a sedere non nelle primissime file ma comunque vicino, dopo due canzoni tutti in piedi e chi se ne frega di quelli che hanno pagato. Pensa che sono avanzati anche quelli delle ultime file.
Posti a sedere all'aperto non mi fregano più.
Per tornare al concerto di Billy Idol, vanno fatti i complimenti a Steve Stevens in gran forma.

RockOnlyRare ha scritto:
Beh nel tuo caso, che denota una organizzazione pessima (esistono le transenne) è accaduto però esattamente l'opposto, la fregatura l'hanno presa chi aveva il posto a sedere.... e me è capitato di prendere un biglietto SPACCIATO come sotto il palco, anche come prezzi, e poi rivelatosi una bufala.

cricchio ha scritto:

RockOnlyRare ha scritto:
Beh nel tuo caso, che denota una organizzazione pessima (esistono le transenne) è accaduto però esattamente l'opposto, la fregatura l'hanno presa chi aveva il posto a sedere.... e me è capitato di prendere un biglietto SPACCIATO come sotto il palco, anche come prezzi, e poi rivelatosi una bufala.

Credo che il business sia con i posti a sedere. Anche a Pistoia, quest'anno, hanno messo una tribuna in più!

cricchio ha scritto:C'ero anche io e forse ero in giornata ancora più negativa di quella dei Dream Theater.
Secondo me, l'acustica ha peggiorato non poco la performance. Vicino al palco tutto coperto dalla grancassa ed il basso mi sembrava in risonanza; tastiere inesistenti per non parlare della chitarra di Petrucci.
Ho provato a girare un poco per la piazza ma non ero soddisfatto.
Credo che per questo tipo di musica servano locali con acustica ad hoc.
E' giusto per i musicisti e per chi ha pagato il biglietto.

Queensryche notevoli anche se mi erano piaciuti di più nel 2012 con Tate alla voce.

I Vision Divine sono una bella realtà italiana.

Mi sono piaciuti i Sinheresy mentre i Methodica non fanno per me.

Per quel che riguarda la serata precedente, notevoli i Black Label Society con uno Zakk Wylde in grande forma e gradita sorpresa per i Darkness.
Non mi piacciono i vocalizzi di Hawkins ma sul palco è una vera bestia, il vero animale da palco.

Stasera sentiamo Santana......................

RockOnlyRare ha scritto:

In merito all'acustica, secondo me molto dipendeva dalla posizione, con i queensryche ad esempio ho ascoltato la prima parte vicino, poi convinto che avessero finito mi sono allontanato ascoltando le ultime canzoni da più lontano e l'acustica era molto migliore. Ma il massimo probabilmente era nei posti a sedere in fondo alla piazza perchè rialzati, i dream theater si sentivano benissimo come di rado mi è capitato in spazi aperti.

cricchio ha scritto:
Piccola postilla finale: al momento di salire sulla Mercedes AMG, un gesto, ai fan che lo chiamavano ed osannavano, poteva anche farlo. Ma questa è un'altra storia...........................

Massimo ha scritto:

cricchio ha scritto:
Piccola postilla finale: al momento di salire sulla Mercedes AMG, un gesto, ai fan che lo chiamavano ed osannavano, poteva anche farlo. Ma questa è un'altra storia...........................

Questo non mi è piaciuto!

Massimo ha scritto:Fortunatamente non sono tutti così.

Massimo ha scritto:Quelli sono dei pessimi maestri

RockOnlyRare ha scritto:Premesso che anche tra gli idoli di qualunque specie ci sono quelli più o meno disponibili, quelli più miti o scontrosi etc etc, va detto che bisognerebbe provare cosa significhi essere una star.

Lasciando perdere discorsi di rischio di incolumità comunque da non sottovalutare visti alcuni esempi tragici (john Lennon, Monica Sales) , ma anche il troppo fanatismo può rapprensentare un pericolo, poi ci sono i paparazzi (vedi Lady Diana) sempre a caccia di scoop che ti molestano anche nei momenti più intimi spesso ben oltre il limite della legalità.

Ma anche senza questi eccessi, un VIP deve necessariamente trovare un equlibrio tra il concedersi in pubblico e la sua privacy e la necessità di avere una vita normale.
A lasciare fare ai fans, dovresti firmare autografi, rispondere a mail o messaggi, fare selfie per 300 ore al giorno (ricordate una settimana da Dio con jim Carrey ???
E se ti fermi dopo 299 ore, quelli rimasti fuori dicono che sei uno stronzo che non si concede al pubblico.

Avete presente Novac Djocovic ? Beh se c'è uno che ha la massima accondiscendenza verso il pubblico, lui in questo è il Num.1

Dopo Roma, venne a Milano presso la regione a fare una esibizione per far giocare i bambini. L'ingresso era libero ma limitato ad un tot di persone, e non erano neppure tante perchè moltissimi (per fortuna) non sapevano dell'iniziativa.
Quando si presentò in campo fu "assalito" da gran parte di coloro che erano venuti ad assistere all'esibizione tutti a volere autografi selfie etc etc, ad un certo punto cominciò a pregare il pubblico di liberare il campo perchè doveva iniziare l'esibizione ma senza risultato, si vedeva chiaramente che era tra l'infastidito e l'impaurito da troppo affetto. Alla fine sono dovuti intervenire gli addetti per liberare il campo dai fans......

In sostanza in qualche modo devi difenderti dai fans se sei un VIP......
Il che non vuol dire che alcuni di questi siano dei grandissimi str...... e che talvolta qualcosa in più al pubblico potrebbero anche concederlo.

Mi viene ad esempio in mente Enrico Ruggeri, personaggio a me amatissimo anche perchè lo conoscevo ai tempi del liceo, ed artista che io stimo molto.
Andai a vederlo in teatro a Milano. Al termine ci fu una ovazione di molti minuti, che durò anche per un bel pezzo dopo che l'artista aveva abbandonato il palco, sperando che si ripresentasse solo per un saluto (non per un bis....)
Ecco secondo me il non averlo fatto è un esempio di come un artista debba anche sapere fare dei distinguo su come comportarsi con il pubbico. Non gli sarebbe costato nulla fare felice i presenti. Forse aveva già abbandonato il teatro e non sapeva che la gente lo acclamava ancora, o forse se non ne aveva voglia.. MAH.. In questo caso si è comportato decisamente male e mi ha profondamente deluso.

Come rovescio della medaglia, una volta che un VIP torna una persona "normale" o quasi, ecco che allora trovare qualcuno che lo ferma per strada o gli chiede un autografo o semplicemnte lo riconosce e lo saluta, allora non gli dispiace, anzi ci resta quasi male se passa inosservato.