Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

gciraso ha scritto:E cosa ne pensi, a fronte della sterminata discografia di riferimento esistente?

Cosa ne penso di tutti gli artisti citati nel thread? Non ho capito la domanda perdonami  

Avian ha scritto:Cosa ne penso di tutti gli artisti citati nel thread? Non ho capito la domanda perdonami  

Mi riferisco al Tristan che hai citato

La direzione di Georg Solti penso sia quella che più mi "trascinò", emozionandomi maggiormente. Quella del '63 se non sbaglio o '60, etichetta decca cmq.

Avian ha scritto:La direzione di Georg Solti penso sia quella che più mi "trascinò", emozionandomi maggiormente. Quella del '63 se non sbaglio o '60, etichetta decca cmq.

Scusami, pensavo fosse una edizione completa, vedo invece che è una riduzione orchestrale dell'opera.

PS: La edizione di Solti è del 1960.

L'edizione Decca mi sembra completa, ci sono tutti e tre gli atti. Quella Linn Records sì è ridotta  

Avian ha scritto:L'edizione Decca mi sembra completa, ci sono tutti e tre gli atti. Quella Linn Records sì è ridotta  

Allora, scusa la pedanteria, ma come appassionato d'opera e melomane di lungo corso, mi preme fare una precisazione:
Tutte le opere wagneriane sono lunghette, tranne forse Rheingold, che è di durata media. Le altre opere, comprese la pressochè sconosciuta Das Liebesverbot, sono di difficile ascolto per i non appassionati. Per questo motivo sono fiorite le riduzioni sinfoniche delle varie opere, di cui la edizione Linn è un esempio. Esistono ridotte da direttori d'orchestra, compositori anche famosi, esistono addirittura riduzioni per mandolino e liuto, oltre che le numerose per pianoforte.

La mia domanda iniziale era fatta pensando che fosse uscita una nuova edizione del Tristan, fatto abbastanza inconsueto, dato che ogni direttore che si accinga a tale impresa deve confrontarsi con i maggiori interpreti di questo e del passato secolo, oltre a necessitare di una compagnia di canto di notevole qualità. Per questo mi ero meravigliato. Poi ho letto che si trattava di una riduzione sinfonica dell'opera, che può andare bene magari per approcciare Wagner, ma non certo per comprenderlo, dato che una riduzione è quanto di più distante dal concetto di "Gesamtkunstwerk" su cui si basa tutto il teatro di Wagner, per lo meno come aspirazione finale.

Bhè io non ho mai affermato di essere un escatologo dei poemi musicali, nè avrei mai potuto ravvisare in questa particolare edizione limitata l'essenza del romanticismo tedesco. A correggere quindi il mio iniziale intervento permettimi di aggiungere: timido approccio ad un'opera monumentale. Meglio così? Io sono solo un dilettante  

Avian ha scritto:Bhè io non ho mai affermato di essere un escatologo dei poemi musicali, nè avrei mai potuto ravvisare in questa particolare edizione limitata l'essenza del romanticismo tedesco. A correggere quindi il mio iniziale intervento permettimi di aggiungere: timido approccio ad un'opera monumentale. Meglio così? Io sono solo un dilettante  

Non era mica una critica, la musica è bella perchè basta ascoltarla, anche senza troppe pippe  

Allora rimaniamo sul crucco  

Giovane virtuosa del flauto - disco molto gradevole
Qua ci vorrebbe Giacomo il Bachiano   Colgo l'occasione x salutarlo se ancora ci legge..

Certo che la Baldinerie dalla Suite Orchestrale nr 2, oltre ad essere incantevole come pochi pezzi al mondo, deve essere di una difficoltà virtuosistica unica x i flautisti. La ns Magali se lo beve in apnea in modo splendido

X qualche distratto lettore che non sa di cosa si sta parlando..

Stasera un vecchio Brahms. Non mi ricordavo che fosse inciso così bene..
Sarà merito di quel malefico Tenente che ha estratto le tracce ISO alla perfezione? Boh
Ottimo comunque

Mi è sempre piaciuto più il secondo, ma pure il 1° non scherza  

Non credo che sia una botta di culo come la tua con Sheherazade, ma non mi interessa, so solo che l'ascolto di questo disco che è tra i miei preferiti di classica, poi  suonato da Artur Rubinstein è assolutamente delizioso.
Forse è la versione più affascinante di tutte quelle in mio possesso.

Ocio con i Dynagroove, Massimo. Se puoi cerca di evitarli e prendi quelli dell'epoca precedente
Purtroppo il sistema adottato con la dicitura Dynagroove peggiorò notevolmente la qualità leggendaria dei migliori Living Stereo

Fermo restando che molti dischi erano validi x l'interprete..etc e questo certamente lo è.  

***

Stasera un dischetto nordico … uno dei famosi Everest su pellicola magnetica
Fantastica l'edizione Classic Records a 200gr, ma eccellente anche il file 24/96 ex Hd Tracks
Grande versione  

L'edizione la conosco ed è doc se non altro negli interpreti, ma sarebbe la 12a, troppe

RiRaccomando questa, sensazionale!!!! Più l'ascolto e più mi piace. Sestetto stratosferico.

Mi sa che ti propongo uno scambio  
Del sestetto ho il vinile ma non il file  

By the way, i 3 Decca che abbiamo preso insieme, 2 sono ok mentre i concerti di Grieg/Schumann di Lupu è un po scricchiolante. Meglio il Cd XRCD. Peccato

pluto ha scritto:Mi sa che ti propongo uno scambio  
Del sestetto ho il vinile ma non il file  

By the way, i 3 Decca che abbiamo preso insieme, 2 sono ok mentre i concerti di Grieg/Schumann di Lupu è un po scricchiolante. Meglio il Cd XRCD. Peccato

Fai finta di averli pagati 7,50  

Grazie della dritta Gian, comunque non è inciso tanto male, ma il modo di suonarla è completamente diverso da quelli ascoltati fin'ora.
Il piano è con maggior grinta, non si bada alla velocità d'esecuzione, ma alla sua impeccabile esecuzione.

Max, Rubinstein non si discute.

Ho solo voluto dare una dritta. Anche io ne ho molti e certi non sono malaccio.
In questi casi si sceglie -a musica sempre.
Basta saperlo però e soprattutto anche tenerlo presente in fase d'acquisto x il prezzo

Gian, pagato 10 euro e credo che li valga tutti, sia per l'esecuzione che per le condizioni MINT.  

Stasera un Decca comprato sabato con lo strizzacervelli a Milano. Anche questo 10 euro

Il Dvorak di Kertesz è sempre affascinante - l'incisione è la solita garanzia Decca dell'epoca aurea

sono andato a casa di un'amico e gli ho portato via un qualche disco... 

https://2img.net/h/s13.postimg.cc/3om65jcpj/IMG_0952.jpg

http://postimg.org/image/fj0fr6ls5/

http://postimg.org/image/3kh1p4pe7/

andrea@n ha scritto:sono andato a casa di un'amico e gli ho portato via un qualche disco... 

https://2img.net/h/s13.postimg.cc/3om65jcpj/IMG_0952.jpg

http://postimg.org/image/fj0fr6ls5/

http://postimg.org/image/3kh1p4pe7/

Ehm, dove sta questo amico?

gciraso ha scritto:Ehm, dove sta questo amico?

prima finisco di "svuotarlo" io ....dopo te lo dico...  

Complimenti, sono tutti dischi straordinari.

Mi interessa una cosa: prova x favore ad ascoltare la sheherazade di Monteaux. Vorrei sapere come suona. Possiedo pure io il disco ma la qualità e' così così. E mi domandavo se valeva la pena cercare una copia migliore.

I Mercury sono originali?

Direi di avvisare il tuo amico, dopo averti svenduto tutti i dischi, di passare dal ns strizzacervelli x una serie di pesanti sedute di psicanalisi

pluto ha scritto:Complimenti, sono tutti dischi straordinari.

Mi interessa una cosa: prova x favore ad ascoltare la sheherazade di Monteaux. Vorrei sapere come suona. Possiedo pure io il disco ma la qualità e' così così. E mi domandavo se valeva la pena cercare una copia migliore.

I Mercury sono originali?



Direi di avvisare il tuo amico, dopo averti svenduto tutti i dischi, di passare dal ns strizzacervelli x una serie di pesanti sedute di psicanalisi

Ora i dischi stanno facendo lo shampoo...
Poi passerò agli ascolti...
I Mercury tranne un paio sono tutti originali...
Purtroppo il mio amico ha smesso l'analogico anni fa..
Visivamente sono tutti NM, tranne un qualche Mercury e RCA che presentano leggerissimi segni qua è la ma da un primo ascolto direi che sono belle copie..
Ti aggiorno per lo scheherazade...