Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Se proprio deve essere Brendel, che sia il Brendel ultimo, quello degli anni '90..... ma quello è masterizzato in digitale, credo che lo trovi solo in CD. Le integrali precedenti sono abbastanza acerbe...

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Se proprio deve essere Brendel, che sia il Brende
l ultimo, quello degli anni '90..... ma quello è masterizzato in digitale, credo che lo trovi solo in CD. Le integrali precedenti sono abbastanza acerbe...

Scusa la mia ignoranza ... Ma cosa intendi per "acerbe"??!

Saluti a tutti, in particolare al collega Ciraso (ebbene si, continuo a leggervi, così come leggo http://www.musica-classica.it/forum/ ,un forum italiano di cosiddetta classica che consiglio a Massimiliano, visto che ne aveva fatto richiesta)
Capita che siano occasioni per le quali le beghe personali debbano essere accantonate, anche se solo per un attimo. Un regalo di mia figlia, acquistato in Scozia, rappresenta una di queste.
Ecco di cosa si tratta:



Una stupefacente interpretazione del sestetto per archi op.18 dell’amato Johannes che ha letteralmente affossato, nella mia personale classifica, tutte le altre in mio possesso, ivi compresa quella dell’Alban Berg e Amadeus ensemble che ritenevo la migliore in assoluto se non da un punto di vista tecnico -c’è qui e là qualche discrasia negli attacchi e nell’amalgama strumentale- ma quantomeno nel lirismo e cantabilità complessiva che caratterizzano tale capolavoro, in particolare i primi due movimenti. Lirismo e cantabilità che questa interpretazione esalta all’infinito, anche a costo, o proprio per una certa dilatazione dei tempi, scavando in profondità  nel contrappunto tipicamente presente nei ponti modulanti e negli sviluppi, così come nella contrapposizione tra gruppi strumentali, assolutamente perfetta (si ascolti l’esposizione dei tre temi del primo movimento). Il secondo movimento piacerà senz’altro a Vito col suo tema in forma di passacaglia con rimandi ad Haendel, Corelli…, con un colore scuro evidenziato nell’esposizione dall’utilizzo delle viole –grandissimi Katims e Thomas- e dei vc con un immenso Casals…
Non mi dilungo oltre se non per dire che, personalmente, non ho riscontrato, in questa interpretazione, alcuna sbavatura… tutto è come deve essere. Raramente accade di trovare un gap interpretativo così eclatante per un’opera molto frequentata.
Non so’ se questo lp sia reperibile, non ho verificato se ci sia una versione in cd ma cercatelo e non fate caso alla qualità di registrazione, non eccelsa ma valida.
Se dovesse ricapitarmi qualcosa di simile (ne dubito..) per qualunque compositore, mi rifarò vivo.
Buon proseguimento.

Spero vivamente che sarà più di un semplice mordi e fuggi.  

Bentornato! Mi fa molto piacere rileggerti tra noi.
In fondo sei socio fondatore... 

Ricambio i saluti del Collega ema49. Che dire, l'ho appena ascoltata e mi rammarico di non trovarla in nessun sito di vendita, straordinaria a dir poco.

Mi correggo: trovato e comprato  anche se solo in liquida  
http://www.theclassicalshop.net/Details.aspx?CatalogueNumber=NS%200106

Ciao Ema come stai?  

Tocca avvertire Matley  

Il disco postato da Ema in realtà con qualche difficoltà si trova. È' un Columbia mono (pagato usato 5 euro)

Ma mi pare sia in vendita anche su Amazon come CD nella rimasterizzazione Sony (tipo Gould edition x intenderci) che dovrebbe essere piuttosto buona

E dovrebbe essere pure compreso nel cofanetto di Casals che mi pare proprio Ema mi consiglio' di acquistare una vita fa..

Ciao Emanuele!!!

andrea@n ha scritto:
Scusa la mia ignoranza ... Ma cosa intendi per "acerbe"??!

Scusami tu, si tratta del gergo tipico da appassionati. Si intende poco mature interpretativamente, non all'altezza di prove lasciate da altri interpreti, non in grado di arrivare ad esprimere tutto quanto contiene la partitura.

pluto ha scritto:Il disco postato da Ema in realtà con qualche difficoltà si trova. È' un Columbia mono (pagato usato 5 euro)

Ma mi pare sia in vendita anche su Amazon come CD nella rimasterizzazione Sony (tipo Gould edition x intenderci) che dovrebbe essere piuttosto buona

E dovrebbe essere pure compreso nel cofanetto di Casals che mi pare proprio Ema mi consiglio' di acquistare una vita fa..

La edizione Naxos reperita mi sembra abbastanza buona

Miii...non ci posso credere! Il mio dottore preferito! Bentornato Ema.

Curioso che parli del sestetto di Giovannone: ieri sera ascoltavo il secondo, che di solito mi faceva addormentare nel giro di pochi minuti... E invece ieri...! Come forse ti ricorderai la mia relazione con Brahms va a momenti, in questo periodo mi piace parecchio.

Diro' una banalita' (sono maestro in questo), ma l'influenza di Brahms e' pazzesca, almeno per quanto riguarda la cameristica. Non so quante volte negli ultimi mesi che mi sono avventurato nell'esplorazione della musica tardo romatica e del 20 secolo mi sono ritrovato a dire...senti come suona Brahmsiano qua!

Grazie a tutti. 
Purtroppo impegni di lavoro, più gravosi di quanto avessi mai potuto immaginare, mi tengono e mi terranno lontano da distrazioni, ancorché piacevolissime...
Ma vi seguo molto volentieri... 

@ Grande Capo: il Matley ha ben altro da pensare, come sai...Un caro saluto anche a lui.

@ Massimiliano:
Come sempre, quelle che tu definisci banalità si rivelano concetti estremamente validi e fondati. Se hai un po' di tempo libero, leggi il saggio di Schoenberg su Brahms (Brahms Il Progressivo). E' abbastanza breve e spiega molto bene come e perchè Brahms abbia tanto influenzato, sostanzialmente o al più spesso solo apparentemente, i Compositori successivi.

Un caro saluto a tutti voi.

Ciao Emanuele, è sempre un piacere rileggerti, spero che nei momenti liberi ci farai compagnia.   

 

A proposito di cofanetti, segnalo l'uscita dei 56 dischi delle cantate bachiane di Gardiner: 138 sterline e' un buon prezzo, no?

E segnalo pure una registrazione 'pazzesca'



Pazzesca per qualita' artistica, la soprano Amanda Forsythe e' meravigliosa, e per qualita di incisione, 24/192. E questo e' il vero capolovoro di Haydn, con tantissimi passagi da accapponare la pelle.

Direi di sì, le altre 28 quando sono uscite?

A questo punto dovrebbere essere completa... A meno che poi facciano una seconda mandata

http://www.amazon.co.uk/Bach-Cantatas-Complete-Gardiner-Monteverdi/dp/B00ETHPJ1U/ref=wl_it_dp_o_pC_nS_nC?ie=UTF8&colid=1HL1OR19HXJFE&coliid=I3TU95GTYRG7BJ

realmassy ha scritto:A questo punto dovrebbere essere completa... A meno che poi facciano una seconda mandata

http://www.amazon.co.uk/Bach-Cantatas-Complete-Gardiner-Monteverdi/dp/B00ETHPJ1U/ref=wl_it_dp_o_pC_nS_nC?ie=UTF8&colid=1HL1OR19HXJFE&coliid=I3TU95GTYRG7BJ

OK, sono le stesse che sono già uscite con SDG, i volumi sono 28 ma molti sono doppi cd, in più ci sono le cantate di Natale ed i conti tornano.
A questo punto di quella di Suzuki manca solo una uscita per terminarla.

A te piace Giovanni il ciclo di Gardiner? Piu' di quello di Suzuki?

Il fatto è che tutti questi cicli monotematici sono abbastanza discontinui. Ci sono alti e bassi, per cui a volte preferisco una esecuzione a volte un'altra. Ho anche quella di Koopman, quasi tutta Leonhardt Richter, molto di Herrewege, ecc., per cui alla fine non è che mi manchino Cantate. Dovendo proprio dare un giudizio sul ciclo completo Gardiner mi sembra leggermente preferibile, ma, ad esempio, a me la Kozena piace a dismisura  

Una bella iniziativa del Leeds College of Music: http://leedsconcertseason.com/MODULES/DIARY/LICS_DIARYmoduleASP/DIARYMOD_viewlist.asp?show=year&cleardate=true&fromnow=true&type=chamber%20music

Una serie di matinee dedicati alla musica da camera, con giovani artisti, repertorio meno 'banale' (o meglio, non stra-suonato) e ingresso gratuito.
Lavorando a poche centinaia di metri dal College (e ringraziando il datore di lavoro, molto flessibile) una bella occasione di ascoltare tanta buona musica dal vivo.

realmassy ha scritto:E segnalo pure una registrazione 'pazzesca'



Pazzesca per qualita' artistica, la soprano Amanda Forsythe e' meravigliosa, e per qualita di incisione, 24/192. E questo e' il vero capolovoro di Haydn, con tantissimi passagi da accapponare la pelle.

ciao, posso chiederti su quale sito è possibile acquistare il file 24/192?

grazie, Maurizio

Linn

realmassy ha scritto:E segnalo pure una registrazione 'pazzesca'



Pazzesca per qualita' artistica, la soprano Amanda Forsythe e' meravigliosa, e per qualita di incisione, 24/192. E questo e' il vero capolovoro di Haydn, con tantissimi passagi da accapponare la pelle.

Bella edizione, confermo.