Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

E bello Gian! ma non lo ascoltare tutto insieme, a piccole dosi insomma :-)

E questa e' una alternativa, molto diversa

Celo, ma sono talmente rincojonito che non mi ricordavo di averlo già ascoltato e pure a lungo. Ho il file rippato dal Sacd in 24/88:(strabico): 

E' il caldo.. forse  
Ho pure l'integrale dei concerti di Biggs.. quella si che è diversa - ormai x avere qualcosa di alternativo bisogna sentire quelle ormai ritenute banali e superate...  

Vabbè mi ascolterò i concerti grossi di Richter  

  
Comunque la versione di Dantone e' davvero diversa, piu snella e frizzante

carloc ha scritto:

Esecuzione storica della Settima registrata nel 1976. Artisticamente una delle più belle incisioni della Sinfonia.

Solo discreta la qualità tecnica dell'incisione, ma la parte artistica è talmente buona da rendere trascurabile quella tecnica.

Vinile molto silenzioso.


Carlo


P.S.
Vinile reperibile nella collana De Agostini Classica.

Oggi l'ho sentita in uno dei dischi Blu-Ray audio neo-pubblicati dalla Universal. 24bit, 96 Khz.... imparagonabile allo strato CD del mio disco SACD, e andando a memoria più lineare, meno brillante, dello strato SACD dello stesso disco, che oltretutto nei piani e nei pianissimi mi sembrava meno a fuoco.... d'altra parte il formato del master era appunto in PCM, quindi è normale che la copia in Blu-Ray renda più del riversamento in DSD del disco SACD. Resa audio ottima, altro che asprezze del digitale con i vecchi master analogici... inoltre dinamica e microcontrasto nettamente superiori nel Blu-Ray: nei CD appariva sempre piuttosto compressa, nei SACD nuoceva la leggera brillantezza che toglieva peso fisico ai FF... qui sembra tornare tutto al suo posto.... stai a vedere che si sente meglio dell' Lp.  



Nel Blu-Ray audio e nel SACD abbinata alla altrettanto bella edizione della settima sinfonia. Questa la copertina del SACD

Comunque dici bene Carlo, si tratta di due capolavori interpretativi, questa quinta e questa settima!

c'è anche un ottimo file 24/88 su HD tracks che riprende le 2 sinfonie contenute nel SACD.
Ma il SACD è superbo (lo strato CD meno in effetti)

Non ho mai fatto il confronto diretto con il vinile DG originale.. ora lo cerco

Pronti x la mia sentenza?
Vale solo x la settima.  Non trovo più il vinile della 5a   Vabbè prima o poi riapparirà







Vinile sullo Sme/Boulder al pre Spectral che pilota l'ampli cuffie delle 009

CD/SACD sul pre e quindi come sopra

Files di HD tracks via DAC Weiss al pre come sopra

File del Tenente (e si xchè c'è pure il file rippato dal Tenente in 24/176 con PSP del mio SACD)

volume dei convertitori attenuato quanto basta x uniformarlo al livello del phono. X me questo è l'unico sistema x avere un confronto attendibile.

Intanto un suggerimento x chi non lo ha: comprate la versione Original Remaster in 24/96 (stessa edizione del remaster strepitoso di Arrau etc)
Non è il vincitore ma a 5/6 euro è l'affare del secolo

Il tutto che più Ihmo non si può

Intanto mi sarebbe piaciuto provare pure il Blue ray di Vito ma il mio lettore è una ciofeca Sony da 200 euro.  Per il resto
1) Vinile
2) File 24/176 del Tenente di un niente superiore al SACD
3) SACD
4) File 24/88 HD tracks
5) Remasterizzazione CD the originals
6) CD normale

Il mio impianto è fortemente sbilanciato sul vinile e quindi questo può alterare completamente il mio verdetto. La sola puntina costa da sola più della parte digitale.

Il vinile è l'originale del 1976 e secondo me è ottimo. Per essere un DG anni 70 ha quasi del miracoloso. La seconda parte del 1° movimento, quella con il fraseggio serrato con i timpani, denota quel pizzico di dinamica in più, quel calore delle pelli dei timpani che si fa preferire. Non di molto, ma lo preferisco. Il colpo allo stomaco è maggiore
Ed il respiro generale e l'equilibrio mi paiono superiori.

Considero il file del Tenente il vero vincitore morale della mia piccola garetta. Se penso che ha usato una PSP, un PC, un SACD e 2/3 programmi seppur di pregio e ha surclassato il file di HDtracks....

Pizzino x Tenente: xche non apriamo un sito e vendiamo i files? Altro che HDtracks & co

Secondo me, il file contenuto nel Blu-Ray dovrebbe situarsi tra la posizione 1 e la posizione 2 della tua classifica. Non saprei ovviamente dire della lotta col vinile, ma a mio ricordo - coem dicevo - il file SACD era meno lineare di quello contenuto nel Blu-RAy,e aveva anche meno nitore nei piani e nei pianissimo. Mi domando solo perché HD tracks abbia un file campionato 88Khz, quando l'originale (da cui è stato tratto il SACD con conversione in DSD) è a 96Khz.... a meno che non glielo abbia passato la DG "ricampionato" in modo da conservare per se il formato nativo, plausibilmente superiore.

Il suono dello strato CD del SACD suddetto è comunque ottimo (non saprei però se migliore o peggiore del CD "Originals", serie che contempla ottimi remaster) ma confrontare la qualità della gamma alta di quel formato e quello del file PCM su Blu-Ray è improponibile. Ma anche la gamma bassa su Blu-ray è più liquida, più naturale e gode di maggiore ambienza. E scompare del tutto quell'effetto presenza che nel CD alle lunghe suona come durezza - la arcinota durezza del digitale - e basta.

Sul Blu-Ray è chiaramente avvertibile il tipico suono del master analogico, anche in senso di morbidezza e musicalità. Nel disco CD questi aspetti sono difficilmente percepibili.

Ma questo bel file 24 bit/ 96Khz, la DG lo mette a disposizione solo in questo Blu-Ray?

Non ti so rispondere Vito.
Domani faccio una ricerca. Ma tu che tipo dI lettore BR stai usando? Riesci a leggerli con L'accuphase?

Che livello dI lettore ritieni sia giusto utilizzare? Certamente non i lettori molto economici come il mio x vedere i film..
E poi mi pare di capire che il tuo disco e' solo audio. Giusto?
Li x li pensavo fosse un blueray video-audio con la registrazione del concerto video-audio

Cosa darei x ascoltare i nastri di queste 2 sinfonie... 

Circa la Tetralogia diretta da Solti, ho visto che sul sito HDDtracks c'è la versione 24/48 dell'edizione 59-65. Qualcuno per caso ha avuto modo di sentirla? Ne vale la pena? Non vorrei spendere 130 eurini per avere la stessa cosa dei cd.

gciraso ha scritto:Circa la Tetralogia diretta da Solti, ho visto che sul sito HDDtracks c'è la versione 24/48 dell'edizione 59-65. Qualcuno per caso ha avuto modo di sentirla? Ne vale la pena? Non vorrei spendere 130 eurini per avere la stessa cosa dei cd.

Posso solo dirti che i files in 24/48 normalmente sono quelli che mi hanno dato maggior soddisfazione, vedi la chiavetta USB dei Beatles, vedi SHAPE Shifter di Santana etc.
Solo che non sono stati fatti da HDtracks. Questi non li ho mai ascoltati

Sei hai gia' i vinili Decca o i CD, non farei la spesa, visto che la qualità di partenza era già molto buona

pluto ha scritto:Non ti so rispondere Vito.
Domani faccio una ricerca. Ma tu che tipo dI lettore BR stai usando? Riesci a leggerli con L'accuphase?

Che livello dI lettore ritieni sia giusto utilizzare? Certamente non i lettori molto economici come il mio x vedere i film..
E poi mi pare di capire che il tuo disco e' solo audio. Giusto?
Li x li pensavo fosse un blueray video-audio con la registrazione del concerto video-audio

Cosa darei x ascoltare i nastri di queste 2 sinfonie... 

Il disco che ti ho fatto vedere non è un Blu-RaY, bensì un Blu-Ray audio. Ne sono stati prodotti vari da varie etichette, ma soprattutto la UNiversal ne sta mettendo in questi mesi alcuni titoli in catalogo: la speranza è che prosegua.

Questi dischi contengono solo audio ad alta qualità, non video. Il formato minimo previsto è 24 bit, 96Khz. Molti dei master Universal sono già in questo formato, quindi i costi di produzione per UNiversal sonomolto bassi. Questo fa ben sperare. Oltre al formato stereo presenti nel disco anche il DTS HD Master Audio ed il Dolby True HD, entrambi multicanale.

Io - come ho spiegato varie volte (scusate quindi il tedio della ripetizione  )  - utilizzo come lettore un Blu-Ray Panasonic di buon livello di un paio d'anni fa (DMBP220), ma uscendo dall'uscita digitale elettrica: il lettore Accuphase accetta dall'ingresso digitale elettrico formati fino al 24 bit/96 Khz, appunto. Come sola meccanica, il Blu-Ray Panasonic va benone, ma solo nella lettura di Blu-Ray audio o video o DVD video (col CD sono dolori). Potrei avere problemi quindi solo nel caso di campionamenti più spinti in frequenza. Il suono con questo disco è splendido.

In queste condizioni il confronto che posso fare col CD è obiettivo: stesso convertitore in entrambi i casi, e la presenza di una meccanica esterna con un cavo digitale dovrebbe semmai svantaggiare il formato Blu_Ray.... ma niente di tutto questo accade....

Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Il disco che ti ho fatto vedere non è un Blu-RaY, bensì un Blu-Ray audio. Ne sono stati prodotti vari da varie etichette, ma soprattutto la UNiversal ne sta mettendo in questi mesi alcuni titoli in catalogo: la speranza è che prosegua.

Questi dischi contengono solo audio ad alta qualità, non video. Il formato minimo previsto è 24 bit, 96Khz. Molti dei master Universal sono già in questo formato, quindi i costi di produzione per UNiversal sonomolto bassi. Questo fa ben sperare. Oltre al formato stereo presenti nel disco anche il DTS HD Master Audio ed il Dolby True HD, entrambi multicanale.

Io - come ho spiegato varie volte (scusate quindi il tedio della ripetizione  )  - utilizzo come lettore un Blu-Ray Panasonic di buon livello di un paio d'anni fa (DMBP220), ma uscendo dall'uscita digitale elettrica: il lettore Accuphase accetta dall'ingresso digitale elettrico formati fino al 24 bit/96 Khz, appunto. Come sola meccanica, il Blu-Ray Panasonic va benone, ma solo nella lettura di Blu-Ray audio o video o DVD video (col CD sono dolori). Potrei avere problemi quindi solo nel caso di campionamenti più spinti in frequenza. Il suono con questo disco è splendido.

In queste condizioni il confronto che posso fare col CD è obiettivo: stesso convertitore in entrambi i casi, e la presenza di una meccanica esterna con un cavo digitale dovrebbe semmai svantaggiare il formato Blu_Ray.... ma niente di tutto questo accade....

Scusa la mia somma ignoranza
Ma in questo modo tu leggi il dischetto di policarbonato in 24/96?

Che il convertitore Accu ce la faccia non dubito minimamente. Ma non sapevo che il lettore Panasonic potesse trasmettere ad un qualsiasi convertitore esterno un segnale in alta risoluzione.
Ero rimasto ai dischetti 16/44 e a rarissimi apparecchi supercostosi tipo il lettore Boulder in grado di leggere roba tipo DXD etc

Quindi anche una ciofeca come la mia potrebbe trasmettere ad un buon convertitore lo stesso segnale? Se non altro x comprare 2 dischetti e fare una prova...

L'etichetta Hyperion sta facendo una interessante promozione: ogni settimana propone ua serie di album (almeno una ventina) a prezzo speciale. Sono titoli che nonostante abbiano ricevuto delle ottime critiche hanno venduto poco. E' la Perfetta occasione per scoprire compositori un po meno conosciuti. Nelle ultime settimane sono passato da Gorecki a Enescu, da Spohr a Bridge.



Questo disco e' particolarmente interessante: Taneyev e' il compositore russo meno russo che abbia mai sentito (e nel mio caso e' un bene, perche' generalmente non li apprezzo molto), e questi trii per violino, viola e cello (uno in realta' e' per viola tenore) sono una fantastica combinazione di Mozart, Beethoven e sopratutto Bach.
Tchaikovsky defini' Taneyev il piu grande maestro di contrappunto in Russia, e in effetti bisogna dargli ragione. Ascoltate il trio in D major per farvene una idea.
Bella l'incisione e bravi come al solito i Leopold String Trio, con Lawrence Power che ormai e' il mio violista preferito.

realmassy ha scritto:L'etichetta Hyperion sta facendo una interessante promozione: ogni settimana propone ua serie di album (almeno una ventina) a prezzo speciale. Sono titoli che nonostante abbiano ricevuto delle ottime critiche hanno venduto poco. E' la Perfetta occasione per scoprire compositori un po meno conosciuti. Nelle ultime settimane sono passato da Gorecki a Enescu, da Spohr a Bridge.



Questo disco e' particolarmente interessante: Taneyev e' il compositore russo meno russo che abbia mai sentito (e nel mio caso e' un bene, perche' generalmente non li apprezzo molto), e questi trii per violino, viola e cello (uno in realta' e' per viola tenore) sono una fantastica combinazione di Mozart, Beethoven e sopratutto Bach.
Tchaikovsky defini' Taneyev il piu grande maestro di contrappunto in Russia, e in effetti bisogna dargli ragione. Ascoltate il trio in D major per farvene una idea.
Bella l'incisione e bravi come al solito i Leopold String Trio, con Lawrence Power che ormai e' il mio violista preferito.

Interessante segnalazione.
Grazie.
   

Ho appena acquistato qualche album sul sito Hyperion, li sto scaricando. Molto interessante la politica di sconti quantità.
7 album in flac 24/96 a 55 euro, non male!

Credevo che si trattasse di CD e non di files ....
Grazie cmq

Fausto ha scritto:Credevo che si trattasse di CD e non di files ....
Grazie cmq

Entrambi disponibili