Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Lo sto ascoltando adesso

Massimo si è buttato sulla lirica.

La Caballé negli anni di quelle registrazioni RCA di materiale rossiniano (esiste anche un disco di rarità verdiane), ed in generale negli anni tra il 1965 ed il 1975, è stata sicuramente una dei maggiori soprani del XX secolo....

...sono contento poi ti sia piaciuta la "Lucia di Lammermor"... è una delle opere del cosiddetto "grande repertorio" tradizionale che preferisco.

Ciao Vito - vedo che ti stai districando in un mare di SACD:faccina rident  

A me sta prendendo molto questo disco di solo piano di Lortie - ho scaricato la versione 24/96 ma già quella 16/44 era molto buona.
Incisione stupenda - con le note basse e pedale spettacolari, specie nel primo Anno di Pellegrinaggio in Svizzera

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Massimo si è buttato sulla lirica.

La Caballé negli anni di quelle registrazioni RCA di materiale rossiniano (esiste anche un disco di rarità verdiane), ed in generale negli anni tra il 1965 ed il 1975, è stata sicuramente una dei maggiori soprani del XX secolo....

...sono contento poi ti sia piaciuta la "Lucia di Lammermor"... è una delle opere del cosiddetto "grande repertorio" tradizionale che preferisco.

Mi sto innammorando di certi soprano, hanno una voce da brivido.
La Caballè è anche un ottima registrazione, limitata a 1000 LP, quindi anche l'incisione fa la sua parte.

Ascoltate la Sutherland dei tempi d'oro.

Bel cofanetto Decca della Traviata composto da tre dischi .

Edizione che amo moltissimo, Sutherland in formissima ed un Bergonzi elegantissimo. L'orchestra, vabbè, non si può avere tutto 

carloc ha scritto:


Irene Veneziano plays Chopin and Debussy


Assolutamente da ascoltare. Magistralmente eseguito ed inciso.

Carlo

Un capolavoro d'esecuzione e l'incisione è stratosferica sia su CD che su ellepì!

Non metto in dubbio l'esecuzione,..........................ma la ragazza

Massimo ha scritto:Non metto in dubbio l'esecuzione,..........................ma la ragazza  

Brava e .... bella!

pluto ha scritto:Ciao Vito - vedo che ti stai districando in un mare di SACD:faccina rident  

A me sta prendendo molto questo disco di solo piano di Lortie - ho scaricato la versione 24/96 ma già quella 16/44 era molto buona.
Incisione stupenda - con le note basse e pedale spettacolari, specie nel primo Anno di Pellegrinaggio in Svizzera

Lortie è uno dei pianisti giovani di maggior rilievo al momento. Sta curando anche una integrale della musica di Chopin per Chandos niente male (anzi, piuttosto bella!). Le incisioni Chandos sono in genere di livello alto.

Proseguo con i consigli di compositori meno conosciuti. Sempre medio-tardo romantico, ma questa volta ci spostiamo in Svezia con Wilhelm Stenhammar.



Il CD e' disponibile su eclassical.com, in formato 24/96, e la musica e' mooolto interessante, forse un po lontano da quello che ascolto normalmente con echi di Brahms (ragazzi ma quanto e' stato influente il barbuto...aveva ragione Ema ad amarlo) e Sibelius.

Andiamo di conserva 
Preso ieri e neppure ascoltato ancora, solo i 30 secondi della prima traccia prima dell'acquisto.
Questa iniziativa di eClassical è meritoria, come pure il titolo giornaliero a prezzo ribassato, da seguire.

gciraso ha scritto:Andiamo di conserva 
Preso ieri e neppure ascoltato ancora, solo i 30 secondi della prima traccia prima dell'acquisto.
Questa iniziativa di eClassical è meritoria, come pure il titolo giornaliero a prezzo ribassato, da seguire.

Esatto! eclassical.com e' il primo sito che guardo la mattina! Piano piano mi sto prendendo il ciclo delle cantate Bachiane di Suzuki e quello di Spanyi di CPE Bach

realmassy ha scritto:

Esatto! eclassical.com e' il primo sito che guardo la mattina! Piano piano mi sto prendendo il ciclo delle cantate Bachiante di Suzuki e quello di Spanyi di CPE Bach

Sulle cantate bachiane io consiglio anche quelle di Gardiner per la SDG, arrivate adesso al vol. 28 http://www.monteverdi.co.uk/

Grazie del consiglio, mica lo sapevo che si potesse comprare in formato liquido. Ormai sono diventato pigrissimo, non riesco a comprare i CD, ripparli e taggarli, meglio il download.

L'altro ciclo della cantate che sto completando (per modo di dire, vista la quantita di volumi) e' quello di Kuijken, che e' un mondo a parte.

Io ho ancora religiosamente conservato il ciclo bachiano Archiv di Richter, tutto in LP, un monumento e pure l'edizione economica Philips uscita qualche anno dopo, manca solo qualche volume di Suzuki e completare quella di Gardiner. Su Bach ci sarebbe anche tutta la composizione organistica eseguita da Rilling che dovrebbe ancora trovarsi in qualche edizione economica.

Dopo svariate minacce da parte della moglie, che già si è rassegnata agli LP, ma non ai CD, compro quasi solo liquida. Eccezione per gli acquisti su http://www.zweitausendeins.de/musik/klassik.html?cat=224&p=2 dove hanno prezzi bassi e si acquista bene.

gciraso ha scritto:
Sulle cantate bachiane io consiglio anche quelle di Gardiner per la SDG, arrivate adesso al vol. 28 http://www.monteverdi.co.uk/

Concordo - le adoro pure io e se devo dirla tutta mi piacciono più di quelle di Suzuki e le metto molto vicine a quelle mitiche di Leonhardt/Harnoncourt

Delizioso.

Delizioso e' la parola giusta Gianni. Piace anche a me Hummel, anche se un po alla lunga "stucca".
Bello anche questo:


Ascolta le trascrizione per camera dei concerti per piano di Mozart, che ho postato qualche pagina fa!

E io continuo la mia campagna di promozione per compositori un po dimenticati: questa volta a un francese, Eduard Lalo.
L'album qui sotto in realta' contiene anche il quartetto di Ravel. Il Sacconi Quartet pero' ha messo a disposizione il download del singolo lavoro, e non solo dell'intero album, quindi per ora mi sono preso solo il Lalo's
Il Sacconi Quartet e' uno dei quartetti piu importanti da queste parti, con un sacco di presenze a festival e BBC radio 3.



Primo movimento esagerato! Con un insieme di tutti gli stereotipi (o quasi) del romanticismo, con grandi contrasti, atmosfere ricche e dense. E bello anche lo scherzo del terzo movimento. Insomma, a me piace!

Non è che il Sacconi sia proprio sconosciuto, esiste da più di 10 anni se non sbaglio, anche se i quartetti di Beethoven, soprattutto quelli dell'op. 18 n. 1 non e' che mi entusiasmino, li trovo pesanti, senza la naturale leggerezza che deve avere un quartetto. Peraltro le note ci sono tutte, ma con agogica non proprio tradizionale. In particolare dei rallentando non proprio canonici e che non mi piacciono per nulla. Molto meglio con le esecuzioni di autori successivi.

Ehehe...ho dovuto resistere alla tentazione di prendere l'ennesima Op. 18, puntando su qualcosa di nuovo 
Non ti nascondo che mi tentavano comunque...dopo quello che hai scrito depenno!