Ieri sera, dato che avevo tempo, mi sono messo a smanettare e a fare esperimenti di ascolto e sono emerse altre cose interessanti.
Come sorgente ho utilizzato lo stesso pc fisso, con due partizioni: una dedicata ad ubuntu e l'altra a cmp2.
Per amplificare la hd800, Peyote e Mdac.
Con Ubuntu il suono è bello "tondo", con una grande dinamica e senso del ritmo e fatica di ascolto praticamente assente. Con questo sistema però la distanza che separa Peyote e Mdac all'ascolto è, come già detto in passato, minima finchè il Peyote non è bello caldo dopo circa un'ora di utilizzo.
Sfruttando la partizione Cmp2 le cose cambiano radicalmente!. Era un pò che non ascoltavo con questa partizione e devo dire che la differenza con Ubuntu è impressionante. Il suono è granitico, la scena immensa e il basso una specie di onda anomala invisibile che sembra arrivarti in pancia.
Con questo sistema la differenza tra Mdac e Peyote è abissale! dico abissale perchè pare davvero di sentire un altro pezzo cambiando amplificazione! oltretutto ho fatto la prova dopo aver lasciato raffreddare il Peyote e l'Mdac ma anche a freddo non c'era storia, il Peyote era su un'altro pianeta.
Ora mi chiedo perchè si parla tanto di amplificazione da abbinare alle cuffie ma poco di sorgente da abbinare all'amplificazione, che dopo tutto questo mi sembra essere la cosa che conta di più in assoluto!
Che ne pensate?
Come sorgente ho utilizzato lo stesso pc fisso, con due partizioni: una dedicata ad ubuntu e l'altra a cmp2.
Per amplificare la hd800, Peyote e Mdac.
Con Ubuntu il suono è bello "tondo", con una grande dinamica e senso del ritmo e fatica di ascolto praticamente assente. Con questo sistema però la distanza che separa Peyote e Mdac all'ascolto è, come già detto in passato, minima finchè il Peyote non è bello caldo dopo circa un'ora di utilizzo.
Sfruttando la partizione Cmp2 le cose cambiano radicalmente!. Era un pò che non ascoltavo con questa partizione e devo dire che la differenza con Ubuntu è impressionante. Il suono è granitico, la scena immensa e il basso una specie di onda anomala invisibile che sembra arrivarti in pancia.
Con questo sistema la differenza tra Mdac e Peyote è abissale! dico abissale perchè pare davvero di sentire un altro pezzo cambiando amplificazione! oltretutto ho fatto la prova dopo aver lasciato raffreddare il Peyote e l'Mdac ma anche a freddo non c'era storia, il Peyote era su un'altro pianeta.
Ora mi chiedo perchè si parla tanto di amplificazione da abbinare alle cuffie ma poco di sorgente da abbinare all'amplificazione, che dopo tutto questo mi sembra essere la cosa che conta di più in assoluto!
Che ne pensate?