È morto ieri ad Atene il regista greco Theo Angelopoulos. La notizia è stata diffusa ieri sera dalla televisione greca: il regista, 76 anni, è stato mortalmente investito da una moto mentre attraversava una strada di Keratsini, periferia ovest del Pireo, il porto di Atene, nel pomeriggio.
Ricoverato subito in un ospedale della zona, Angelopoulos è deceduto qualche ora dopo, a causa di un’emorragia cerebrale. Il regista era uno degli esponenti di spicco della Nouvelle Vague greca degli Anni Settanta e degli Anni Ottanta.
Negli Anni Sessanta si era laureato a Parigi e si era iscritto alla scuola di formazione audiovisiva francese. Tornato in Grecia e diventato direttore in un quotidiano d’informazione fu costretto all’esilio durante la dittatura dei colonnelli, quando il giornale fu chiuso a causa della censura.
Ricoverato subito in un ospedale della zona, Angelopoulos è deceduto qualche ora dopo, a causa di un’emorragia cerebrale. Il regista era uno degli esponenti di spicco della Nouvelle Vague greca degli Anni Settanta e degli Anni Ottanta.
Negli Anni Sessanta si era laureato a Parigi e si era iscritto alla scuola di formazione audiovisiva francese. Tornato in Grecia e diventato direttore in un quotidiano d’informazione fu costretto all’esilio durante la dittatura dei colonnelli, quando il giornale fu chiuso a causa della censura.